Tableau Economique di F. Quesnay
E’ il modo in cui avvengono gli scambi all’interno di un sistema economico articolato in tre classi. È il quadro di un’economia preindustriale, dove non ci sono ancora i capitalisti.
La classe aristocratica non produce nulla, ma dispone dei mezzi di pagamento che consentono gli scambi affinchè si ripetano nel tempo.
I mezzi di pagamento servono per poter affittare i terreni dalla classe aristocratica, sono quindi mezzi che tornano a loro.
Questo consente al sistema economico di continuare il ciclo e di lavorare in equilibrio.
Le tre classi sono interdipendenti tra loro, anche se svolgono attività diverse.
Queste classi non hanno un rilievo di carattere istituzionale, ma si identificano per la loro posizione all’interno del sistema economico.
colonne --> requisiti per la produzione (costo di produzione)
righe --> impieghi della produzione (modo in cui le merci sono utilizzate all’interno del sistema economico.
Riga e colonna della classe aristocratica sono il prodotto netto. La 3° colonna e la 3° riga rappresentano il modo in cui il prodotto netto si rende disponibile nel sistema economico.
7 = produzione complessiva, che dà luogo ad un prodotto netto che corrisponde a 2, perché 5 (produzione agricola) deve essere rimpiegato per riottenere la stessa produzione l’anno successivo.
Rappresentazione più moderna del sistema economico:
TAVOLA INTERDIPENDENZE SETTORIALI ITALIANA, 1988
servizi:commercio, Pubblica Amministrazione, ecc.
VALORE AGGIUNTO : valore che si aggiunge ai mezzi di produzione per ottenere la produzione complessiva: salari, stipendi, profitti, vendite, pagati per realizzare la produzione agricola, industriale e dei servizi.
20 913: parte della produzione agricola che non viene rimpiegata nel sistema e che viene utilizzata dai consumatori finali.
644 311: valori dei servizi usati dalle famiglie come beni finali.
Il PRODOTTO NETTO è la differenza tra la produzione complessiva e l’accantonamento. In questo caso è il SETTORE FINALE.
Il valore aggiunto complessivo deve essere uguale al totale delle merci che devono essere disponibili per le persone.
LIMITI DI QUESTA COSTRUZIONE
Un quadro come questo rappresenta il sistema economico in modo semplificato, perché:
- Viene rappresentato un sistema dove il settore finale non è scomposto al suo interno, quindi non si può stabilire cosa accadrà gli anni successivi, se il sistema economico crescerà, diminuirà o resterà tale. Questa variazione dipende da come il sistema economico impiega le merci.
- Questo schema descrive un’economia chiusa, autarchica, che non ha rapporti con altri sistemi economici, non tiene quindi conto delle esportazioni e delle importazioni. Come non tiene conto del peso dello Stato, dei beni pubblici, ecc.
- L’evoluzione strutturale del sistema economico comporta: una progressiva riduzione del settore agricolo e degli occupati in questo settore; un primo aumento del settore industriale, che poi diminuirà; un’espansione sempre maggiore nell’ambito dei servizi. Sempre più occupazione si colloca nell’ambito dei servizi, diminuendo negli altri settori.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia politica I
- Docente: Varri Pierpaolo
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