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Definizione di potestà genitoriale

Potestà dei genitori (minore): è il potere-dovere che  fa capo ad entrambi i genitori (che si estende anche ai genitori che hanno riconosciuto i figli),  e  che consiste nel dovere di mantenere, educare i figli e curare i loro interessi patrimoniali.
Essa dura fino alla maggiore età del figlio (o alla sua emancipazione) ed è esercitata da entrambi genitori, ma se uno di loro si trova a non poter esercitare la potestà, questa è esercitata in maniera esclusiva dall'altro (in caso di contrasto tra i genitori può essere chiesto l'intervento del giudice).
I poteri che spettano sul patrimonio dei figli sono:
a)rappresentanza: in tutti gli atti civili;
b)amministrazione: di atti:
-ordinari: conclusi anche disgiuntamente da ciascun genitore;
-straordinari: vanno compiuti congiuntamente con l'autorizzazione del giudice tutelare.
In caso di conflitto d'interessi tra genitori e figli e nel caso in cui i genitori non possono o non vogliono compiere uno o più atti nell'interesse del figlio eccedente l'ordinaria amministrazione il giudice nomina un curatore speciale.
La decadenza dalla potestà è disposta dal giudice quando il genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio.

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Antonio Amato
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