Caratteristiche dei regolamenti parlamentari nel diritto costituzionale italiano
Il regolamento parlamentare è l’atto cui l’art.64 della costituzione riserva la disciplina dell’organizzazione e del funzionamento di ciascuna camera, con particolare riferimento al procedimento legislativo (art.72 cost).
I regolamenti parlamentari sono fonti del diritto, sono dotati di efficacia sostanziale propria delle fonti normative, ma la loro efficacia formale non è quella dei regolamenti che, nella gerarchia delle fonti, si collocano in posizione subordinata alla legge.
I regolamenti parlamentari sono fonti subordinate solo alla costituzione, le cui disposizioni eseguono e attuano. In virtù della riserva di regolamento parlamentare, contenuta nell’art64cost, sono fonti del diritto che sfuggono ad una collocazione nella scala gerarchica.
Si tratta di fonti separate che trovano la loro legittimazione in una riserva di competenza costituzione riconosciuta a ciascuna camera, di modo che la legge formale non può disciplinare la loro materia.
Inoltre tali regolamenti non sono soggetti al sindacato della corte costituzionale: alle camere è infatti riconosciuta l’indipendenza di ogni altro potere.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Amato
[Visita la sua tesi: "La condizionalità nelle organizzazioni internazionali economiche"]
- Università: Istituto Universitario Navale di Napoli
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Pubblico
- Titolo del libro: Diritto Costituzionale
- Autore del libro: Bin R., Petruzzella G.
- Editore: Cedam
- Anno pubblicazione: 2008
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