Attività sportiva e certificazione medica
Si distinguono tre tipi di certificazione a seconda che essi riguardino l’effettuazione di:
a. attività sportiva agonistica,
b. attività sportiva non agonistica,
c. attività ludico motoria.
La valutazione dell’idoneità alla pratica degli sport deve essere ispirata a esclusivi criteri di tutela della salute e dell’integrità psicofisica del soggetto.
Si tratta di un giudizio di particolare delicatezza che, specie nell’ambito di talune attività, può essere fonte di gravi responsabilità qualora sia errato.
Il rilascio del certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica rientra nella competenza esclusiva delle ASL che possono esercitare la attraverso i propri medici dipendenti o convenzionati.
Il rilascio di certificati medici di idoneità all’attività sportiva dilettantistica compete ai sanitari della Federazione medico sportiva italiana.
Per ciò che riguarda i certificati di idoneità all’attività sportiva privata, presso palestre, piscine, ecc…, è richiesto un certificato di buona salute che può essere rilasciato dal medico di famiglia.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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