Metodo di rilascio del certificato medico
Poiché il certificato è un atto che ha significato e valore medico legale, esso deve rispondere ai due requisiti fondamentali del metodo medico legale: il rigorismo obiettivo e la dominante conoscenza del rapporto giuridico cui il fatto si riferisce (occorrerà a proiettare il giudizio clinico nell’ambito del particolare rapporto giuridico entro il quale sarà fatta valere la certificazione).
Sono ancora obbligatori i certificati rilasciati dal medico nell’ambito delle assicurazioni sociali (di particolare importanza il primo certificato inviato dal curante all’INAIL il caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale).
Solo certificati obbligatori quelli in tema di vaccinazioni obbligatorie, nonché i certificati in tema di polizia mortuaria.
Sono facoltativi i certificati rilasciati dal medico su richiesta diretta della persona assistita: si tratta di certificati destinati ad uso privato e utilizzati a discrezione dell’interessato e per la sua esclusiva utilità presso enti pubblici e privati (ad esempio, i certificati di malattia conseguenti a lesioni partite per incidenti stradali e che devono essere esibiti dal sinistrato in sede assicurativa).
Continua a leggere:
- Successivo: Certificato di malattia e di inidoneità al lavoro
- Precedente: Emissione del certificato medico: codice deontologico
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
Altri appunti correlati:
- Medicina Legale
- Appunti di deontologia
- Medicina Legale per le professioni sanitarie
- Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Farmacologia
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.