Esame esterno del cadavere
Le principali finalità dell’indagine sono sostanzialmente le seguenti:
1. accertare l’identità del cadavere;
2. stabilire l’epoca della morte;
3. precisare la causa del decesso e quindi:
a. descrive i segni esteriori di lesività senza modificare lo stato fisico del cadavere;
b. obiettivare eventuali reperti morbosi in atto all’epoca del decesso, ovvero consolidati (esiti di malattie pregresse).
Occorrerà valutare se i dati raccolti siano o meno sufficienti da sé soli a identificare il cadavere e a stabilire con certezza la causa della morte e l’epoca alla quale essa risale.
In caso contrario, si chiederà al magistrato l’autorizzazione ad effettuare l’autopsia giudiziaria.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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