Collaborazione e subordinazione nella giurisprudenza
Questa ricostruzione trova riscontro nell’insegnamento della giurisprudenza, la quale è solita indicare nei quattro requisiti dell’onerosità, della collaborazione, della continuità e della subordinazione, gli elementi costitutivo della fattispecie tipica del rapporto di lavoro subordinato; e ne precisa altresì il contenuto facendo riferimento ad una pluralità di elementi non tutti esplicitamente indicati dal legislatore: l’oggetto della prestazione, identificato non con il risultato prodotto dal lavoratore ma con l’applicazione delle energie lavorative e quindi con l’attività stessa da lui messa a disposizione del creditore; la collaborazione intesa come inserzione del lavoratore nell’organizzazione produttiva dell’impresa; la continuità ideale e cioè come durata nel tempo del vincolo di disponibilità funzionale del lavoratore all’impresa; l’incidenza del rischio dell’attività lavorativa, e quindi dell’organizzazione, sul datore di lavoro.
Questi criteri di qualificazione non sono tuttavia sufficienti.
La loro applicazione viene infatti integrata dalla stessa giurisprudenza mediante l’utilizzazione di una molteplicità di criteri o c.d. indici empirici per la distinzione sul piano concreto tra fattispecie di lavoro autonomo e fattispecie di lavoro subordinato.
In particolare l’assoggettamento del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, che si estrinseca nell’emanazione di ordini specifici e nell’esercizio di un’assidua attività di vigilanza e controllo sull’esecuzione della prestazione.
Da tale assoggettamento deriva una limitazione dell’autonomia del lavoratore ed il suo inserimento nell’organizzazione aziendale.
Tuttavia vanno utilizzati in via sussidiaria elementi quali l’assenza del rischio, la continuità della prestazione, l’osservanza di un orario e la cadenza e la misura fissa della retribuzione.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Diritto del Lavoro" di E. Ghera, "Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano" di S. Sciarra
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