Organizzazione aziendale - Pagina: 74
questa tendenza i manager delegano responsabilità e autorità decisionale in alcune aree. Piani, programmi, regole e procedure formali possono contribuire a garantire una maggiore comunicazione tra unità distanti per raggiungere efficacemente gli obiettivi organizzativi. Espansione dei ruoli di coordinamento creazione di specifici ruoli o posizioni organizzative per il coordinamento. Il ruolo dei manager funzionali viene espanso per includervi la possibilità di coordinare i paesi, individuare e collegare le abilità e le risorse mondiali dell’org. I manager di produzione gestiscono le operazioni di produzione nelle varie parti del mondo, per cui devono aggiornarsi sui nuovi sviluppi e utilizzare la loro conoscenza per migliorare l’org (una nuova tecnologia utile in Brasile potrebbe esserlo anche per l’Europa). Questo vale anche per i manager di marketing, RU e altri. Country manager: responsabili del coordinamento tra le diverse funzioni situate all’interno del paese. Devono coordinare tutte le varie attività funzionali per gestire problemi, opportunità, esigenze e tendenze del mercato locale, per raggiungere flessibilità multinazionale e rapidità di risposta. Il country manager di Colgate-Palmolive in Venezuela deve coordinare tutto ciò che accade in quel paese (produzione, marketing, RU ecc..) per garantire che le attività soddisfino requisiti linguistici, culturali, governativi, giuridici. Business integrator: per ottenere un coordinamento su base regionale che può arrivare a comprendere diversi paesi. Coordinatore di network: coordinamento di info e attività relative ai principali clienti. I top manager delle aziende globali di successo incoraggiano e supportano i network e le relazioni informali per garantire il flusso delle info in tutte le direzioni. I vantaggi del coordinamento tra i benefici della collaborazione tra unità: • Riduzione di costi: derivante dalla condivisione di best practice a livello globale tra le diverse divisioni • Migliori processi decisionali: condividendo le info, i manager prendono decisioni migliori • Maggiori ricavi: condividendo esperienza e prodotti tra le varie divisioni. • Maggiore innovazione: condivisione di idee e innovazioni tecnologiche tra unità stimola la creatività e favorisce lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Modello transnazionale Caratterizzato da un elevato grado di differenziazione per affrontare la complessità dell’ambienta globale. Rappresenta il tipo più avanzato di organizzazione internazionale. Complessità organizzativa, in quanto comprende molte unità diverse, e coordinamento
Continua a leggere:
- Successivo: Organizzazione aziendale - Pagina: 75
- Precedente: Organizzazione aziendale - Pagina: 73
Dettagli appunto:
-
Autore:
Maurizio Fortunati
[Visita la sua tesi: "La Blockchain come strumento di marcatura temporale per grandi quantità di dati"]
[Visita la sua tesi: "Dynamic Access Control in una realtà consortile tramite XACML e smart contract"]
- Università: Università degli Studi di Milano
- Facoltà: Scienze e Tecnologie Informatiche
- Corso: Sicurezza Informatica
- Esame: Organizzazione aziendale
- Docente: Alessandra Lazazzara
Altri appunti correlati:
- Economia dell'innovazione
- Gestione della qualità
- Organizzazione aziendale - Mercati gerarchie e convenzioni
- Innovazione. Imprese, industrie, economie
- Tecnologia, Produzione e Innovazione
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La trasformazione digitale nelle istituzioni culturali italiane: dinamiche di cambiamento strategico e co-evoluzione organizzativa
- Innovazione tecnologica e organizzativa nel post-fordismo maturo. Il caso del World Class Manufacturing alla Fiat Auto
- L'azienda e l'evoluzione dei modelli di business nell'era della partecipazione digitale: il caso Telecom
- Il ruolo dell'innovazione nelle dinamiche competitive. Il caso Geox.
- Strategie aziendali e creatività: il progetto Elica Unlimited
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.