Organizzazione aziendale - Pagina: 22
2 - Strategia, progettazione organizzativa ed efficacia Intro – pagina 45 In questo capitolo si mostrano le tipologie di obiettivi che le org. perseguono e le strategie competitive che i manager attuano per raggiungere questi obiettiivi. Si vedranno i modelli di Porter e il modello di Miles & Snow. Una delle responsabilità primarie dei manager è quella di mettere l’organizzazione in condizione di avere successo attraverso obbiettivi e strategie che rendano l’azienda competitiva. I manager devono sapere in che “verso” vogliono che l’organizzazione vada prima ancora di arrivarci. Quando i manager non hanno obbiettivi chiari o alcuni di questi sono in contrasto con quelli di altri soggetti, l’organizzazione viene posta in una situazione difficile. I top manager forniscono alle organizzazioni una direzione e stabiliscono gli obiettivi e i piani affinché le loro organizzazioni raggiungano quegli obbiettivi. Il ruolo della direzione strategica nella progettazione organizzativa Un obbiettivo organizzativo è uno stato che l’organizzazione cerca di raggiungere. Un obbiettivo rappresenta il risultato o il punto di arrivo verso il quale sono diretti gli sforzi dell’organizzazione. La scelta degli obbiettivi e delle strategie influisce sulla progettazione organizzativa. La principale responsabilità del top manager è quindi quella di determinare gli obbiettivi, la strategia e la struttura dell’organizzazione adattandola ai cambiamenti dell’ambiente. Un ruolo importante dei top manager è anche quello di individuare i punti di forza e i punti di debolezza interni per definire la competenza dell’azienda rispetto alle altre del settore. Di conseguenza, l’intento strategico delle organizzazioni viene definito: • Mission ossia gli obbiettivi basati sul corretto adattamento tra opportunità esterne e punti di forza interni. Identifica gli obbiettivi ufficiali che l’organizzazione cerca di raggiungere. • Vision ha il suolo di identificare gli obiettivi dell’azienda con quelli individuali (ispirazione). Una delle doti base è data dalle comunità comunicazionale e il carisma la motivazione intrinseca è data da: o Le cose che facciamo possono essere la base di ciò che verrà dopo o Fare le cose con qualità o Fare le cose non solo per noi ma per un complesso o Fare le cose che generano uno spirito ludico (che generi interesse) • Piano strategico è la concretizzazione di una mission o di una vision.
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Autore:
Maurizio Fortunati
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- Università: Università degli Studi di Milano
- Facoltà: Scienze e Tecnologie Informatiche
- Corso: Sicurezza Informatica
- Esame: Organizzazione aziendale
- Docente: Alessandra Lazazzara
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