Il Sistema Sè

Il Sistema Sé è un sistema costituito dalle “valutazioni riflesse”.
 
Scrive Sullivan: «Se queste [le valutazioni riflesse] sono state improntate soprattutto al disprezzo, come nel caso di un bambino non desiderato e non amato [...] allora anch'esso sarà portato a valutare negativamente. Faciliterà cioè giudizi ostili e sfavorevoli sugli altri, e manterrà giudizi altrettanto ostili e sfavorevoli su se stesso.»

Valutazioni riflesse significa che io costituisco una rappresentazione di me sulla base di come gli altri si sono rapportati con me. Se gli altri mi disprezzano, percepirò me stesso e di conseguenza l'altro come disprezzato.

Il Sistema Sé funge da organizzazione difensiva  volta a evitare l'angoscia per mantenere un senso di sicurezza.

I meccanismi di difesa sono quindi riformulati da Sullivan come «operazioni di sicurezza», in quanto mantengono la sicurezza dell'individuo, o «dinamismi», e si innescano ogni volta che il soggetto sente una minaccia al proprio senso di sicurezza, cioè anticipa la disapprovazione dell'altro /la valutazione riflessa disapprovante) che gli scatenerà l'angoscia. Se l'altro mi guarda sfavorevolmente, mi sale l'angoscia. Ciò avviene nel bambino ogni qual volta che la madre lo disapprova (c'è una cattiva madre). In età più adulta, non c'è più bisogno della presenza della madre, ma, ogni volta che si avverte che l'altro valuta negativamente, ciò abbassa la stima di sé e fa salire l'angoscia; di conseguenza scattano operazioni difensive.