L'INDUZIONE DELLA PLASTICITÀ SINAPTICA
Hebb (1949): “quando una cellula A eccita una cellula B e ripetutamente e persistentemente la attiva, deve avvenire un processo di crescita o un cambiamento metabolico in una o in entrambe le cellule tale che l’efficienza della cellula A, essendo una delle cellule che attivano B, sia aumentata”.
Il meccanismo Hebbiano -> quando si stimola l'elemento presinaptico per fare attivare anche il postsinaptico, si deve fare entro 30 millisecondi l'uno dall'altro; se l’elemento presinptico è attivo dopo il post sinaptico, il primo si deprime.
È importante non solo che siano attivi contemporaneamente, ma che ci sia anche un preciso ordine temporale di attivazione perché ci sia POTENZIAMENTO o DEPRESSIONE.
Es.: Sperimentalmente, la stimolazione della via dei collaterali di Schaffer nell’ippocampo produce un potenziamento a lungo termine delle cellule piramidali della regione CA1 dell’ippocampo stesso che richiede una contemporanea attivazione di elemento presinaptico (CA3) e postsinaptico (CA1).
Es.: La stimolazione appaiata visiva e elettrica dei neuroni della V1 del gatto provoca una rapida modificazione della loro sensibilità all’orientamento e della dominanza oculare.
La plasticità di un circuito dipende anche dalla sua precedente attivazione.
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Dettagli appunto:
- Autore: Giulia Coltelli
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia dei disturbi cognitivi e comportamentali
- Docente: Berardi
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