Le pratiche di consumo degli adolescenti e dei giovani italiani nelle ricerche pubblicate dal 2000 al 2009
Nella società contemporanea il consumo è un fenomeno molto rilevante, sul quale si concentra sempre di più l'attenzione degli studiosi. Il mondo attuale è in continuo mutamento e i consumi sono un esempio di tale trasformazione. È, infatti, nella società odierna che non si può trascurare un’attività come quella presa in esame. Si vive oramai all’insegna della parola consumare, di cui sembra che oggi non si possa fare a meno. Sorge quasi spontaneo domandarsi quale sia lo scopo dell’utilizzo di beni: è un’attività finalizzata a soddisfare bisogni primari di sopravvivenza? O si tratta di un passatempo? Oppure la parola consumo racchiude altro di molto più complesso rispetto a ciò che si possa pensare? E, ancora, cosa spinge gli individui a consumare? Che significato le persone creano e attribuiscono agli oggetti? La fruizione dei beni può avere anche un aspetto simbolico, comunicativo e identitario? Sono queste le domande che inducono a riflettere su questo tema, in particolare perché, al giorno d’oggi, ci si trova circondati da grandi nuovi luoghi, dove lo scopo primario è principalmente il consumo di prodotti, alimentato soprattutto dai continui messaggi pubblicitari, che costituiscono una costante presenza nella società ed invadono la vita delle persone.
L’attenta osservazione di questa pratica ha spinto ad approfondire in tale sede l’argomento, e, in particolare, la curiosità di comprendere la sua evoluzione ha indotto a svolgere una tesi riguardo la trasformazione di tale concetto nel corso degli anni, per arrivare all’analisi di una delle attività più effettuate al giorno d’oggi.
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Informazioni tesi
Autore: | Chiara Peluso |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Pontificia Università Salesiana |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Teoria e ricerca sociale |
Relatore: | Emiro Cepeda |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 121 |
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