Quando il Cinema sceglie il Passaparola
Tra metà maggio ed inizio settembre Hollywood ama riempire le sale con quei potenziali mega-successi che i più conoscono come blockbuster. Sono film costosissimi attorno ai quali una Major organizza le vendite e spesso cerca di rifarsi dopo gli insuccessi di un'intera stagione. I budget di film di questo genere si aggirano attorno ai 150 milioni di dollari, a cui se ne aggiungono circa cinquanta per la promozione del film e la stampa delle pellicole da distribuire agli esercenti. Vien da sè che simili costi possono essere sostenuti solo per prodotti “di massa”.
L'altra faccia della medaglia sono i film a basso budget ed alto contenuto artistico, prodotti della cinematografia nazionale, che devono lottare con le unghie e con i denti per trovare una distribuzione e che, proprio a causa dei pochi fondi a disposizione, utilizzano forme promozionali e strategie distributive che molto spesso escono dagli schemi tradizionali.
La promozione si reinventa: il classico trailer non basta più e si costruiscono a tavolino campagne che vengono presentate come spontanee o storie false che si spacciano per vere. La distribuzione riscopre il passaparola: economico e persuasivo. Grazie all'influenza sociale, i consigli della vicina di casa, del compagno di classe e del collega di ufficio possono diventare lo strumento più penetrante ed efficace per l'orientamento al consumo. Il meccanismo era già stato descritto in una ricerca, ad opera di Lazarsfeld e Katz, del 1955 sull'influenza personale nelle comunicazioni di massa: i flussi di comunicazione possono essere indirizzati su alcuni opinion leaders, persone dotate di carisma che riescono ad influenzare il comportamento e le idee di un gran numero di individui. Un punto di vista interessante è quello di Seth Godin, che, nel suo testo Unleashing the ideasvirus, sostiene che un'idea può essere contagiosa come un virus e trasmettersi per contatto da un individuo all'altro. Dopo un'iniziale fase di lancio, la relazione che conta è quella tra cliente e cliente. Anche per Malcolm Gladwell, giornalista e autore del libro The Tipping Point, ogni cambiamento sociale obbedisce alle stesse regole di un'epidemia. Mode e comportamenti sono virus che si spandono grazie al sistema del passaparola. La diffusione di un qualsiasi prodotto conosce un momento in cui tutto cambia improvvisamente e s'innescano gigantesche reazioni a catena che modificano la situazione circostante: questo momento è il “tipping point”, il punto critico oltre il quale il fenomeno esplode e contagia molti individui.
In Italia, se ci fossero sforzi maggiori da parte delle case di distribuzione, i segmenti di nicchia potrebbero generare risultati positivi.
In questo lavoro si è cercato di porre l'accento su una forma promozionale che cerca di coinvolgere le persone giuste, rendendo l'informazione gradevole ed appetibile, interessando quei contesti socio-culturali più sensibili a determinati tipi di diffusione.
L'auspicio è che in Italia si continuino a proporre al pubblico lavori interessanti e di qualità e che gli esercenti inizino a fare scelte coraggiose per la programmazione di film diversi da quelli che si vedono normalmente.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandra Vacca |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della Comunicazione |
Relatore: | Michele Sorice |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 139 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Nuove (o vecchie?) frontiere di promozione. Tendenze e strategie di marketing virale cinematografico.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi