Indovina chi viene a pranzo. Strategie di riconoscimento della clientela nei ristoranti romani. Un approccio visuale.
Ricerca esplorativa su atteggiamento e comportamento del RISTORATORE nei confronti del CLIENTE SOLO (115 interv; I mun. Roma; questionario semi-strutt. e Foto-Stimolo; Spss)
Le ipotesi guida sono due:
1) "Mangiare" come "atto partecipato", pratica quotidiana di in-group che si preferisce condividere con persone conosciute (famiglia, amici, partner, colleghi...), utile per rafforzare la coesione e che viene utilizzata anche per rispondere a bisogni di socialità (mangiare per stare insieme, in un tempo sociale di pausa, nella o a fine giornata).
2) "Mangiare in pubblico" (diverso che mangiare a casa) esercita uno stress sull'individuo, che deve dimostrare di conoscere i diversi contesti e le relative regole ed esibire la miglior immagine di sè come "cliente" (non è valutato affettivamente dagli altri avventori, "sconosciuti")
Il cliente solo non può parlare con nessuno, il ristoratore lo giudica "manchevole" e "a disagio" e gli offre comunicazione, "partecipazione" e familiarità per ridurre la sua tensione, riabilitarlo e farlo sentire uguale agli altri clienti, per guadagnarne l'apprezzamento e la fidelizzazione (il cliente solo "si affeziona" e diventa cliente abituale). Il maschio solo (più frequente) genera pena e ironia, la donna sola (più rara) viene colta dal maschio come indizio di una sua disponibiltà sessuale (la donna sola è rara o aspetta qualcuno).
Il ristoratore non adotta un "metodo standard" col single, è in una condizione di incertezza perchè non sa se questi gradisce il contatto o ne è infastidito (il dialogo del ristoratore può essere inteso come un tentativo di riabilitazione non richiesto), perchè il cliente può mangiare da solo proprio per desiderio di riservatezza.
Al cliente solo manca un'identità sociale chiara (definita anche da un commensale) e il ristoratore cerca di cogliere il suo "stato emotivo" per capire se gradisce o meno il contatto: ogni scambio col single è unico (perchè "ogni persona è diversa") e ciò pone il ristoratore nella necessità di intensificare il controllo per verificare le esigenze del cliente (all'ingresso, mentre è al tavolo, dagli sguardi, se si distrae con libro o cellulare...), sentendosi egli stesso sotto osservazione ("il single ti guarda", "non sa come passare il tempo").
Sterotipi italiani, frutto dei valori maschilisti-cattolici che si concretizzano in norme di comportamento e conducono ad "etichettare" diversamente uomo e donna.
Rfr terorici: E. Goffman (stigma), H. S. Becker (devianza)
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Di Eugenio |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della Comunicazione |
Relatore: | Francesco Mattioli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 145 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il lavoro sociale di strada tra devianze e forme di controllo: il ruolo dell'educatore
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi