Skip to content

Agriturismo: strutture ricettive e distretti turistici culturali

Percorrendo brevemente la storia del turismo, dal Grand Tour ai giorni nostri, si arriva ad analizzare gli impatti ambientali e socio-culturali del turismo per poi approfondire alcune realtà, come il turismo responsabile, l’ecoturismo ed il turismo rurale.

Studiando poi la destinazione turistica e la sua promozione, anche con l’approfondimento sui Sistemi Turistici Locali, si arriva all’analisi territoriale della Maremma Laziale, un’area omogenea in Provincia di Viterbo caratterizzata da un paesaggio ancora poco antropizzato e da risorse storico-artistiche di notevole interesse (come il Parco Archeologico di Vulci ed il centro storico di Tuscania). Questa è stata individuata come potenziale area in cui poter sviluppare un “agriturismo sostenibile” che potrebbe rappresentare un ideal-tipo di struttura ricettiva da replicare in tutto un eventuale distretto o sistema turistico locale per creare un’offerta turistica di qualità, rispettosa dell’ambiente e delle tradizioni locali, in grado di attrarre turisti italiani e stranieri sensibili alle politiche ambientali delle strutture ricettive.

Una volta studiato il territorio, è stato elaborato un questionario per valutare la sensibilità ambientale e la diffusione delle pratiche sostenibili tra i gestori degli agriturismo nella Maremma Laziale al fine di verificare l’esistenza di un terreno fertile per l’idea iniziale. Analizzando le risposte fornite dai gestori delle strutture agrituristiche è emerso che la maggioranza degli intervistati ritiene utile la costituzione di un “Sistema Turistico Locale della Maremma Laziale” per valorizzare le tradizioni del territorio e sensibilizzare alla sostenibilità sia i turisti che la popolazione locale e, tra questi, quasi tutti si sono dichiarati favorevoli alla creazione di un marchio di qualità per gli agriturismo della Maremma Laziale in cui vengono applicati i principi della sostenibilità ed interessati ad ottenerlo per la propria struttura ricettiva. A tal proposito è importante sottolineare come, nonostante il termine “Turismo Sostenibile” sia conosciuto da meno della metà degli intervistati, sono comunque già applicati negli agriturismo oggetto dell’indagine alcuni strumenti gestionali per aumentare la propria sostenibilità, spesso senza rendersi conto della loro importanza.
Da questo studio si delinea quindi un profilo ideale di gestori di agriturismo piuttosto sensibili alla tutela dell’ambiente, che considerano la conservazione delle risorse naturali un fattore importante al quale bisogna adeguare le necessità dell’economia locale per un vero sviluppo, e che sono già abbastanza attivi nel ridurre gli impatti sull’ambiente delle loro attività ma potrebbero fare di più se incentivati economicamente e se informati adeguatamente. Inoltre è emerso un chiaro interesse nel fare sistema con lo scopo di costruire insieme un’offerta turistica di qualità, coinvolgendo la popolazione locale e migliorando la collaborazione fra le amministrazioni pubbliche e gli operatori privati.

Concludendo, sembra che l’area della Maremma Laziale sia un terreno fertile per seminare le buone pratiche dello sviluppo sostenibile ed in particolare del turismo sostenibile, e la ricerca sembra avvalorare l’idea di creare un primo “agriturismo sostenibile” per avviare nella zona una sensibilizzazione ed uno scambio di esperienze in modo che, con il tempo, i gestori della maggior parte delle strutture agrituristiche decidano di adottare strategie e strumenti adeguati per aumentare la sostenibilità delle proprie strutture ricettive, intesa sia come riduzione degli impatti ambientali sia come tutela e valorizzazione delle risorse naturali, culturali e storico-artistiche dell’area.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
PREMESSA Fin da bambino mi ha sempre attratto la Geografia, intesa non come sterili mappe e statistiche che si fanno studiare a scuola, ma come mezzo per analizzare con un occhio diverso luoghi e culture che magari si vedono soltanto nei documentari. Con il tempo è cresciuta la mia passione per i viaggi, che ho iniziato ad organizzarmi in maniera autonoma per scoprire il più possibile il lato autentico delle destinazioni scelte, e contemporaneamente si è sviluppato il mio sguardo critico verso le masse che sistematicamente visitano gli stessi luoghi, negli stessi periodi e con le stesse modalità. La svolta è avvenuta nel 2004, con la lettura di un libro che mi colpì già dal titolo: “Andare a quel paese. Vademecum del turista responsabile” dell’antropologo Duccio Canestrini; il modo in cui era scritto, provocatorio e stimolante, mi ha aperto gli occhi sul mondo del turismo (soprattutto nel Sud del mondo), innescando una voglia di approfondimento che mi ha portato nel tempo a conoscere la realtà dell’A.I.T.R. e di tutto ciò che in Italia ruota intorno al turismo responsabile e sostenibile. Avevo trovato il modo di unire la passione per il turismo con un’altra mia grande passione o ideale: il rispetto dell’ambiente. Così ho iniziato a seguire convegni e fiere, a Roma e nel centro Italia, relative allo sviluppo sostenibile, alle energie rinnovabili ed al commercio equo-solidale ma anche al turismo responsabile, all’agriturismo e al turismo nella natura. Il tutto ha suscitato in me la voglia di affrontare, nel mio piccolo, il tema del turismo e della tutela dell’ambiente con questa tesi nella speranza che si riesca a fare turismo provocando i minori impatti negativi possibili sia sulla natura che sulle popolazioni locali. 7

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agriturismo
aitr
albergo diffuso
canino
distretti turistici culturali
ecolabel
ecomusei
ecoturismo
evoluzione del turismo
impatti sul territorio
impatti sulla popolazione
impatto zero
maremma laziale
nuove forme di turismo
sistemi turistici locali
sostenibilità
turismo natura
turismo responsabile
turismo rurale
turismo sostenibile
turismo verde
tuscia
viaggiar lento
viterbo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi