Il panorama postumano: origini, limiti e prospettive
Questo lavoro di tesi si articolerà in tre capitoli. La prima parte dell'elaborato sarà dedicata ad una ricostruzione storico-genealogica del postumano a partire dal momento in cui il termine "postumanesimo" è stato usato per la prima volta, cioè nel saggio del 1977 intitolato Prometheus as Performer: Toward a Posthumanist Culture? dello scrittore e critico letterario Ihab Habib Hassan. Successivamente si prenderanno in esame le differenti accezioni assunte dal termine e verranno presentate nel dettaglio le proposte transumaniste e postumaniste facendo riferimento in particolare alle proposte di Nick Bostrom, uno dei massimi esponenti mondiali del transumanesimo, e di Roberto Marchesini, uno tra i più noti filosofi postumanisti italiani fortemente critico nei confronti delle istanze transumaniste. Dopo aver analizzato le differenze e le relazioni tra questi due principali movimenti, nella seconda parte dell'elaborato si prenderanno in considerazione i limiti e i confini del pensiero Posthuman. Inizialmente si prenderanno in esame le incredibili trasformazioni introdotte dalla rivoluzione biotecnologica del XX secolo e successivamente si mostrerà che il dibattito bioetico sul progresso biotecnologico e sulla questione dello human enhancement si è sviluppato attraverso una vera e propria polarizzazione tra coloro che considerano lo sviluppo tecnologico come una minaccia per il futuro dell'umanità e si oppongono all'uso della tecnologia al fine di modificare ed espandere le capacità umane – i bioconservatori – e coloro che invece difendono il progresso tecnologico esprimendosi a favore delle human enhancement technologies – i bioprogressisti (o bioliberali) e i transumanisti in particolare. Successivamente, si prenderanno quindi in esame le principali argomentazioni sostenute dai bioconservatori e dai transumanisti e si affronteranno le questioni morali relative al potenziamento delle capacità umane. Si mostrerà in seguito che questa dicotomia, pro/contro enhancement, necessita di essere oltrepassata in quanto non permette di comprendere adeguatamente il potenziale insito nelle scienze coeve e ostacola la costruzione di un paradigma antropologico in grado di cogliere le incredibili trasformazioni introdotte dalla rivoluzione biotecnologica del XX e del XXI secolo. Si cercherà poi di mettere in evidenza il legame presente tra il concetto di enhancement e quello di apertura di possibilità d'essere al fine di mostrare che tale concetto non può essere ridotto ad una logica meramente quantitativa ma può rappresentare, invece, un elemento fondamentale in grado di fornire utili informazioni circa lo statuto dell'essere umano nell'attuale era biotech.
Nell'ultimo paragrafo del secondo capitolo, verrà analizzato il principale limite speculativo che caratterizza il pensiero posthuman e che accomuna sia la riflessione transumanista che quella postumanista, ossia il fatto di considerare la tradizione umanistica come un blocco unitario in cui la visione filosofica dell'uomo sarebbe rimasta per lo più invariata, a partire dalla filosofia greca fino a giungere all'antropologia filosofica novecentesca.
Infine, nell'ultima parte dell'elaborato si cercherà di far emergere la cifra distintiva del discorso postumano e di comprendere cosa è attuale, oggi, nella questione del postumano, quali filoni sono passati in primo piano e quali invece si sono esauriti progressivamente. In questo modo sarà possibile proporre narrazioni alternative e nuovi punti di riferimento per far fronte al senso di spaesamento dovuto alle incredibili trasformazioni tecno-scientifiche presenti e future e, allo stesso tempo, elaborare modelli etici adeguati e utili a comprendere come agire in modo più responsabile. La svolta postumana evidenzia che, come società, non possiamo più pensare all'umanità separandola dalla tecnologia e dall'ecologia e che il riconoscimento della diversità umana non dovrebbe basarsi sulla supremazia umana.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Piera De Girardis |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Filosofia |
Corso: | Bioetica |
Relatore: | Luca Lo Sapio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 96 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Autopoiesi e corporeità. Identità antropologica e postumano
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi