Le strategie di marketing nel commercio equo-solidale - I casi Esselunga e Coop
In questo testo verrà di presentato il commercio equo-solidale nei suoi vari aspetti, con particolare attenzione al suo sviluppo all’interno della distribuzione specializzata prima ed all’interno della Grande Distribuzione poi, illustrando le strategie di marketing ricavate grazie a ricerche, rilevazioni ed interviste.
In particolare, nel primo capitolo sarà descritto il commercio equo-solidale nelle sue linee generali, nella sua evoluzione storica, nei suoi obiettivi, principi e significati, illustrando in ultima istanza i principali organismi che lo compongono.
Nella seconda parte verrà analizzato il mercato equo-solidale nei paesi europei, descrivendo prima la situazione generale e poi quella esistente in Italia, nel Regno Unito, ed in Olanda. Saranno presi in considerazione, per questa analisi, i numeri del commercio alternativo, gli organismi che lo gestiscono, i marchi di garanzia che operano nei vari paesi, le quote di mercato detenute dai prodotti, gli importatori e i produttori.
Nel terzo capitolo sarà studiata la filiera del commercio equo, partendo dai produttori e dagli esportatori del Sud del mondo per arrivare agli importatori, ai marchi di garanzia, ai prodotti, al prezzo, ai consumatori ed ai distributori.
Nel quarto, che costituisce il cuore della relazione, ci si concentrerà sulla distribuzione del commercio equo-solidale. Verranno analizzate, da un lato, le Botteghe del Mondo (che rappresentano la distribuzione specializzata) e, dall’altro, la Grande Distribuzione (i supermercati) ed in particolare i casi Coop ed Esselunga; ne saranno studiati l’esordio (nel commercio equo), i prodotti messi a disposizione della clientela, il loro posizionamento sugli scaffali, il prezzo proposto ed il successo ottenuto.
Il lavoro termina con un confronto fra le strategie commerciali adottate, cercando di evidenziarne diversità e similitudini.
Si concluderà con un’analisi finale, nella quale si tenterà di delineare anche le prospettive per il futuro.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Marani |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace |
Relatore: | Daniele Fornari |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 139 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La comunicazione d'impresa nel commercio equo e solidale. Il caso Ctm Altromercato.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi