La competizione nella profumeria italiana in tempo di crisi
La struttura del costo di un prodotto cosmetico prima che arrivi al consumatore finale
È uno dei punti più delicati in quanto coinvolge non sono i risultati economici, ma soprattutto il posizionamento e il successo di un prodotto il mercato. Il costo di produzione di un cosmetico è un argomento che crea illusioni di equivoci da parte di chi si accinge ad entrare nel mercato cosmetico e che spesso provoca discussioni polemiche con i media con l'opinione pubblica.
Tutto nasce dalla domanda un po' semplificata di "quanto costa" un prodotto e "a quanto si vende"; la differenziazione è considerata utile e di qui l'accusa o l'illusione che i cosmetici siano un'attività di facili guadagni. La realtà è profondamente diversa; il settore cosmetico è estremamente differenziato da canale a canale e da prodotto a prodotto. I costi di produzione si suddividono al loro interno in costi di confezioni, materie prime, manodopera e spese generali.
Per quanto riguarda le confezioni si può dire che siano una delle voci che assume più variazioni di costo: basti pensare ad un packaging venduto selettivamente in profumeria con un astuccio stampato in oro o argento, cellofanato, con confezione originale della marca in vetro satinato, con serigrafia in oro, con un tappo di profumo dorato o in vetro satinato, con leaflet e con cartoncino interno sagomato. Paragoniamo tale confezione con un flacone standard, magari usato per uno shampoo o un bagno schiuma, senza astuccio, venduta nella mass market. La differenza sarà enorme in valore assoluto e anche in percentuale sul totale del costo.
Per la mano d'opera, forti differenze nascono della diversa produttività: esistono prodotti riempiti da una macchina, assistita da pazzi operai, in grado di produrre oltre 50.000 pezzi al giorno e prodotti che richiedono un maggior intervento manuale con produzioni di poche migliaia di pezzi al giorno. L'influenza sui costi è ovvia. Come per le confezioni, anche le materie prime incidono sul costo totale e variano da prodotto a prodotto. Sono influenzate dai posizionamenti di mercato e dalla tipologia di ciò che si produce: il medesimo prodotto può soddisfare lo stesso bisogno ma avere costi di materie prime molto diverso, a seconda della combinazione utilizzata. Mediamente si può dire che le materie prime rappresentano un buon terzo o oltre del costo totale del prodotto. Le spese generali, che vengono imputate al costo di produzione, solitamente, sono quelle di "fabbrica".
Naturalmente le multinazionali, che negli ultimi decenni hanno centralizzato le produzioni in stabilimenti specializzati per una singola categoria di prodotti, hanno spese generali percentualmente assai più basse di una PMI nazionale con un proprio reparto di produzione. Una volta stabilito il costo di produzione, la direzione marketing deve stabilire il prezzo di vendita alla distribuzione.
Le due principali voci, che influenzano il prezzo di vendita alla distribuzione, sono le spese pubblicitarie-promozionali e le spese di vendita-distribuzione. La pubblicità-promozioni costituisce la principale voce di competenza del marketing: la sua incidenza sul fatturato è stimata intorno ai 25%. Anche qui si tratta di un dato medio; difficilmente si può gestire un prodotto con meno del 10% del fatturato alla distribuzione, ma si può arrivare ad investire, nel primo anno, anche il 100%, cioè un ammontare simile al fatturato previsto, ciò accade nel caso di prodotto strategicamente importante.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La competizione nella profumeria italiana in tempo di crisi
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Roberta Cerizza |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Relazioni pubbliche e pubblicità |
Relatore: | Angela Besana |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 125 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi