La persona eccezionale. Natura reale e conoscibilità mentale degli dèi di Epicuro
La costituzione del dio epicureo
Quando parla di dio, il più delle volte Epicuro si limita a sostenere che esso esiste isolatamente dalle
nostre faccende pratiche. Ciò dipende dal fatto che gli obiettivi dei testi teologici più consistenti e a noi note sono di natura pedagogica più che speculativa, in quanto intendono rivelare che da tale vivente non ci si può aspettare un aiuto o un impedimento al nostro agire morale. [...]
Entrambe le ipotesi sono, infatti, smentite dal programma di ricerca teologica formulato in Ad Men. 123.2-124.2, che al contrario pone l’essenza divina come un oggetto adeguato alla facoltà umana di conoscere e connota la sua progressiva scoperta come uno dei requisiti indispensabili per condurre una vita felice. Sicché si può essere abbastanza sicuri che Epicuro avesse indagato la costituzione atomica della divinità fino al punto da sostenere almeno che essa è per un verso un vivente antropomorfo, dotato di sensazione e di una sorta di intelligenza, per un altro uno provvisto di un corpo e di un’anima simili a quelle umane nell’aspetto, ma non nelle operazioni, tanto da ricevere l’epiteto di quasi corpus e di quasi sanguis. Le prove a carico di queste due tesi con le loro relative implicazioni filosofiche saranno rispettivamente l’argomento del primo e del secondo paragrafo.
Meno sicura è invece l’ortodossia dell’opinione teologica professata da Ermarco e Filodemo, secondo cui gli dèi parlerebbero la lingua greca e la userebbero per discorrere tra loro. Una tale aggiunta pare contraddire quello che già sappiamo circa la loro essenza, per cui risulterà utile esaminarla solo alla fine del capitolo e dopo aver rilevato altre proprietà positive della natura divina. [...]
Come ho già avuto modo di accennare nell’introduzione, la disanima di quest’ultimo è stata volutamente posticipata in questa sede sulla base del convincimento che esso diviene davvero perspicuo nel momento in cui viene connesso alla dottrina del quasi corpus.[...]
Questo brano è tratto dalla tesi:
La persona eccezionale. Natura reale e conoscibilità mentale degli dèi di Epicuro
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Informazioni tesi
Autore: | Enrico Piergiacomi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Filosofia |
Corso: | Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica |
Relatore: | Emidio Spinelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 181 |
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