Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 7 -
si stesse perdendo. Certo il loro linguaggio sarebbe un po' diverso dal
nostro, ma non esistono mappe di questo giardino selvaggio; gli alberi
si spostano, e crescono troppo velocemente e spesso è difficile chiedere
aiuto alle figure che lo abitano e tantomeno distinguere tra gnomi,
folletti ed elfi.
Dobbiamo imparare a fare da soli, buttarci lungo i sentieri confidando
sul fatto che ci sarà facile tornare sui nostri passi e una piccola magia
potrà sempre riportarci, anche se a mani vuote, a casa. "Ci sono due
modi per passeggiare in un bosco. Nel primo modo ci si muove per
tentare una o molte strade ([...] per raggiungere la casa della nonna, o di
Pollicino [...]); nel secondo modo ci si muove per capire come sia fatto
il bosco [...]"
2
. In entrambi i casi dovremmo andare a scovare gli
innumerevoli autori di questa favola, imparare il codice delle parole e
degli oggetti che hanno seminato lungo il sentiero magico per mandarci
il loro messaggio, per regalarci una passeggiata, una favola che noi
stessi creiamo con il nostro cammino.
1
ECO Umberto, 1995.
2
ECO Umberto, 1995.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 8 -
I.2 La comunicazione digitale
"Quando la tecnologia estende uno dei nostri sensi, una nuova
traduzione della cultura si verifica con la stessa rapidità con cui la
nuova tecnologia viene interiorizzata (McLuhan, 1962)"
Il computer ha già modificato il modo con cui gli individui si
rapportano ad innumerevoli situazioni quotidiane, come scrivere testi,
affrontare calcoli numerici, archiviare dati e, secondo Landow
"l'elaborazione elettronica del testo segna la più grande innovazione
della tecnologia dell'informazione dopo lo sviluppo del libro stampato
(Landow, 1992)". Considerando che nessuno essere umano è
sufficientemente forte da rimanere indipendente dalla cultura e da come
essa penetra nella mente di ognuno attraverso la comunicazione e la
tecnologia, ci si può aspettare che Internet avrà degli effetti straordinari
nel modificare le abitudini, la percezione del mondo e le strutture
mentali e sociali dei cittadini.
Perché il World Wide Web possa essere protagonista sulla scena
comunicativa e culturale internazionale dovrà però essere in grado di
rivolgersi a tutti i suoi potenziali utenti in modo semplice, piacevole e
comprensibile.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 9 -
Le interfacce grafiche con i loro oggetti ed icone, sono state scelte
come intermediarie tra gli elaboratore e gli utenti, per aiutarli nel
difficile compito di comunicare con le macchine dal momento che non
è ancora possibile implementare interfacce in grado di comprendere il
linguaggio naturale. Il loro ruolo è di portare frammenti del mondo
reale che gli utenti possono riconoscere nel loro significato e funzione
in una dimensione del tutto nuova come quella dei computer. I meno
esperti avranno così la sensazione di trovarsi in una situazione più
famigliare, potranno essere aiutati dall'associare immagini ad azioni, e
saranno in grado di anticipare il risultato di un'operazione che,
presumibilmente, seguirà la stessa logica della realtà.
Nel Web, questi oggetti diventano come le parole di un testo, non più
scritto solo con caratteri simbolici ma con rappresentazioni grafiche di
cose e procedure, associate suoni e video, nei quali è possibile
comunicare e interagire. Capire il significato di questi oggetti è
fondamentale per muoversi nell'immenso e magico bosco narrativo del
Web ma ancor più lo è per gli abitanti di questi luoghi che se ne
servono per mandare il loro messaggio ai visitatori provenienti da tutto
il mondo. Prima di analizzare come questi oggetti vengono utilizzati
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 10 -
all'interno del linguaggio ipertestuale delle pagine Web e i principi
ergonomici e cognitivi di base alla comprensione di questo idioma, è
importante analizzare i meccanismi del processo comunicativo in rete e
definire la natura dello spazio in oggetto: l'ipertesto.
I.3 Le "dimensioni" della comunicazione
Un qualsiasi atto comunicativo può essere scomposto lungo due
dimensioni fondamentali:
1) quella strutturale;
2) quella culturale.
La prima riguarda il rapporto sinallattico tra emittente, canale e
ricevente mentre la dimensione culturale si riferisce ai "codici psichici"
con cui i messaggi vengono formati ed interpretati (Martelli, 1995). Per
codici psichici si intende, l'insieme delle conoscenze condivise
indispensabili affinché possa svolgersi la codifica e la decodifica del
messaggio da parte dell'emittente (scrittore) e del ricevente (lettore). Se
la condivisione dei codici psichici è sufficiente perché si stabilisca una
comunicazione tra individui che si possono sentire, vedere o toccare,
essi non bastano più nel momento in cui sfruttano le tecnologie
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 11 -
elettroniche per mandare le informazioni al di là dei limiti fisici umani.
Perché il messaggio gestuale o in linguaggio naturale possa trasmettersi
a lunghe distanze deve essere codificato in impulsi elettrici, luminosi,
ecc.; deve inoltre essere decodificato da un altro dispositivo ed esposto
al ricevente in modo sufficientemente fedele. Questo processo avviene,
ad esempio, in una normale comunicazione telefonica: il codice
psichico dell'emittente, espresso in parole attraverso la voce, viene
trasformato in segnale elettrico, percorre lunghissime distanze e,
arrivato all'apparecchio desiderato viene ritrasformato in un suono che
può essere interpretato dal codice psichico del ricevente. I codici
coinvolti sono quindi due: emittente e ricevente devono parlare la
stessa lingua ed entrambi gli apparecchi sono vincolati a codificare e a
decodificare il segnale secondo le stesse regole. Parlando del telefono
si è voluto trascurare la necessità da parte dell'utente di saper interagire
con il mezzo, in quanto questo rapporto comunicativo è riconducibile
alla semplice digitalizzazione del numero e al successivo feedback di
segnale libero o occupato. Se il mezzo di comunicazione, invece di
essere un telefono, è un computer, diventa fondamentale essere in
grado di interagire con lui per poi poterlo sfruttare anche come mezzo
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 12 -
di comunicazione. L'elaboratore, infatti, grazie alla sua memoria e
capacità di calcolo, è in grado di offrire un numero elevatissimo di
possibilità d'uso tra cui l'operatore deve essere in grado di scegliere
quelle più corrette. I codici coinvolti nella comunicazione via
computer, quindi, diventano tre:
1) i codici psichici di emittenti e riceventi,
2) il codice per poter trasformare e mandare i dati da un
apparecchio all'altro,
3) il codice che l'uomo e il computer devono condividere per
comprendersi.
Il problema dell'interazione tra uomo e computer nasce dal fatto che sia
uomini che computer sono in grado di eseguire procedure formali, di
elaborare informazioni e ricordare dati, ma lo fanno utilizzando
linguaggi reciprocamente incomprensibili. Il computer non è in grado
(per il momento) di comprendere il linguaggio naturale, mentre l'uomo
si trova in grande difficoltà a manipolare il linguaggio della macchina.
Per questo la comunicazione deve avvenire attraverso delle interfacce
che siano il più possibile comprensibili agli utenti e traducibili in un
codice utilizzabile dal computer.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 13 -
Il processo comunicativo che si svolge in rete diventa quindi
estremamente ricco e complesso, soprattutto se si considera che la
potenza degli attuali computer permette di far "girare" software di una
complessità tale che la macchina stessa assume, o può assumere,
comportamenti apparentemente intelligenti. Alla luce di queste
considerazioni, il rapporto tra uomo ed elaboratore può essere
interpretato secondo un'ottica che li vede più simili a due soggetti
comunicativi piuttosto che conformi alla dinamica "utente"
"strumento".
La dinamica tra emittente, canale e ricevente della comunicazione in
rete può essere schematizzata in questo modo: L'emittente
dell'informazione comunica i propri dati a un elaboratore attraverso
vari organi di input, come la tastiera, il microfono e il mouse. I dati
vengono immediatamente tradotti in un linguaggio comprensibile alle
macchine, poi ulteriormente codificati e organizzati secondo le regole
dei protocolli, prima di essere spediti verso altri elaboratori. Questi
ultimi, se possiedono lo stesso protocollo, non solo saranno in grado di
decodificarli e mostrarli al ricevente in meccanismi di output come
video e stampanti, ma gli permetteranno anche di rispondere
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 14 -
all'emittente. Questa interattività tra emittente e ricevente rende
difficoltoso distinguere tra i due ruoli mentre così come appare stretta
la definizione di "medium", al pari di radio e TV, per uno strumento
così complesso e comunicativamente capace come il computer.
I.4 Presentazione dei successivi argomenti.
Di seguito vengono analizzati, nei rispettivi capitoli, i seguenti
argomenti oggetto anche di singole pubblicazioni scientifiche sulla
rivista Scienza e Business:
• I parametri e i costi della qualità di un portale Internet;
• Mercato e strategie di comunicazione e advertising nel
web;
• Il web site value: i metodi e i modelli di valutazione di un
sito web;
• Principi di web design.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 15 -
II. I PARAMETRI E I COSTI DELLA
QUALITA’ DI UN PORTALE INTERNET
II.1 Summary.
La qualità di un prodotto o servizio è rappresentata dall’insieme
delle caratteristiche che lo stesso deve possedere per soddisfare le
esigenze del cliente, il quale non compra un prodotto o servizio in
senso stretto bensì la sua funzionalità (cioè la sua capacità di soddisfare
una specifica esigenza).
Sui mercati si assiste sempre più all’intensificarsi della varietà e
mutabilità della domanda, alla contrazione del ciclo di vita dei prodotti
nonché ad un aumento della pressione concorrenziale. Una valida
alternativa per fronteggiare tali rischi si sostanzia nella strategia della
qualità totale per generare un continuo e diffuso miglioramento di
prodotti e processi, acquisendo pertanto un vantaggio in termini di costi
e di differenziazione.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 16 -
Tali aspetti assumono un carattere ancor maggiormente rilevante per le
aziende che gestiscono siti o portali a seguito delle caratteristiche
tipiche della domanda e della concorrenza. Relativamente alla
domanda, va sottolineato che i soggetti che utilizzano i servizi Internet
sono clienti ‘evoluti’, cioè clienti con una grado di cultura e benessere
medio-alto e solitamente caratterizzati da un forte spirito critico. Per
quanto concerne la concorrenza, invece, va considerato che le aziende
che gestiscono siti o portali sono fortemente esposte alla concorrenza
globale; con l’avvento della new economy, infatti, le aziende sono
sottoposte ad una concorrenza globale e quindi maggiormente
pressante rispetto a quella che ha caratterizzato le aziende della old
economy. Questa accesa competizione, che si sviluppa a 360° intorno
all’azienda, accentua le difficoltà di fidelizzazione del cliente: i fruitori
dei servizi Internet hanno la possibilità di navigare su un numero
elevatissimo di siti, ingenerando quindi una concorrenza estesa e
sempre nuova tra i fornitori di servi Internet.
In questo quadro la qualità dei siti e dei portali si pone non come una
opportunità per accrescere il business ma come una imprescindibile
necessità per essere presenti sul mercato.
Internet marketing: strategie di comunicazione, advertising, qualità e valutazione
- 17 -
II.2 La qualità secondo le indicazione dei Focus Group
L’esigenza di spingere il cliente alla navigazione all’interno del proprio
sito o portale, e la conseguente attenzione verso la sua fidelizzazione,
comporta l’attento monitoraggio delle esigenze del cliente stesso. Lo
strumento maggiormente utilizzato per conoscere il mercato è
rappresentato dalla predisposizione di focus group, il cui obiettivo
solitamente è duplice:
• rilevare la percezione della qualità di fruizione dei portali;
• individuare i parametri della qualità attesa dai clienti.
Attraverso l’analisi dei servizi offerti dai portali italiani e valutando le
aree tematiche attese nel portale ideale risulta la lista dei parametri
della qualità attesa.