Skip to content

Adolescenza, formazione dell'identità e abuso di alcol: Analisi del fenomeno e interventi di prevenzione primaria

Fino a poco tempo fa l’adolescenza era considerata come un periodo di disagio dovuto ai cambiamenti che si manifestino a livello fisico, biologico, psichico, sociale e relazionale, fonte di situazioni imprevisibili e incontrollabili. In questi anni, la scienza ha fornito alcune importanti informazioni che riducono l’ampiezza di queste aspettative e permette di intendere l’adolescenza come una fase importante dello sviluppo, in cui si costruisce l’identità della persona. La curiosità e il desiderio di fare esperienze nuove e da grandi che caratterizzano l’adolescenza, fanno sì che questo periodo sia associato all’uso-abuso di alcol e di altre sostanze psicoattive che possono interferire con il processo normale di sviluppo. L’importanza della questione, che si intreccia con temi educativi e di promozione della salute, ci ha stimolato ad analizzare il fenomeno del rapporto tra adolescenti e alcol, per comprenderne lo sviluppo e capire come, quando, dove e perché bisogna progettare interventi di prevenzione primaria dell’abuso di alcol tra gli adolescenti.
Il primo capitolo descrive l’adolescenza nelle sue dimensioni neurobiologica e psicosociale che mettono in luce le caratteristiche che permettono ad ogni adolescente di realizzare il suo importante compito di sviluppo. A livello neurobiologico, il cambiamento inizia con la pubertà, intesa come periodo di rapida maturazione fisica ad opera dei specifici gene e ormoni, continua con lo sviluppo del funzionamento del sistema nervoso centrale con l’attivazione dei circuiti socioemotivo e motivazionali, e si conclude con l’attivazione del sistema cognitivo-comportamentale attraverso i processi di mielinizzazione e di potatura, responsabili della messa in atto dei comportamenti adattivi orientati verso il futuro. A livello psicosociale, il cambiamento è caratterizzato dall’uscita dalla famiglia verso la società, dal coinvolgimento sociale e dall’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e competenze cognitive. Tutti questi cambiamenti facilitano la costruzione dell’identità, che può essere connotata positivamente o negativamente a seconda dei vari fattori che intervengono in questo processo.
Il secondo capitolo analizza come e perché gli adolescenti usano l’alcol. L’adolescente usa l’alcol per soddisfare il bisogno esistenziale legato allo sviluppo dell’identità e alla ridefinizione delle relazioni sociali. Tuttavia, l’uso smodato di questa sostanza condiziona la messa in atto di alcuni comportamenti devianti, dato che le sue proprietà chimiche sono in grado di produrre diversi effetti dannosi sul funzionamento del sistema nervoso centrale agendo su diverse aree e sistemi cerebrali, attraverso la trasmissione neuronale. Nel caso in cui quest’azione dell’alcol è frequente, consistente e prolungata nel tempo, provoca un cambiamento di tipo adattivo a livello cerebrale e dà avvio alla dipendenza.
Il terzo capitolo si focalizza sulle strategie di prevenzione primaria che consiste nel proteggere i soggetti sani contrastando i fattori di rischio e sostenendo la promozione della salute mentale. Sono stati, in primis, identificati alcuni fattori di rischio che possano mettere in pericolo la salute mentale. In seguito, sono state rilevate le strategie in grado di depotenziare, eliminare e impedire l’insorgenza di questi fattori di rischio, al fine di creare le condizioni favorevoli allo sviluppo positivo dell’adolescente e sostenerlo nell’affrontare i propri problemi. Infine, sono stati rilevati diversi fattori di protezione da promuovere per bilanciare, neutralizzare o compensare i fattori di rischio identificati. A questo punto sono stati analizzati vari tipi di interventi preventivi realizzati lungo la storia della prevenzione. Una nota particolare è stata messa all’intervento preventivo basato sulla promozione delle abilità di vita che includono le abilità sociali, cognitive ed emotive, e che fornisce le competenze passe-partout che ogni adolescente utilizzerà di fronte alle situazioni che richiedono l’intervento delle risorse individuali interne. L’idea di fondo è che un adolescente fornito di tali abilità sarà in grado di conquistare la propria identità rinunciando alla facilità e allo scoraggiamento che lo spingono ad adottare comportamenti alternativi rischiosi. Sono stati identificati e analizzati i compiti e alcuni programmi preventivi implementati a livello di ogni agenzia coinvolta nella prevenzione primaria.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Adolescenza, formazione dell’identità e abuso di alcol: Analisi del fenomeno e interventi di prevenzione primaria 1 INTRODUZIONE GENERALE L’adolescenza ѐ una fase dello sviluppo molto importante, perché in essa si viene a costruire e definire l’identità della persona attraverso la sperimentazione di nuovi comportamenti e all’in- terno di relazioni significative tra pari che costituiscono un allargamento delle precedenti rela- zioni familiari. La curiosità degli adolescenti, il loro desiderio di far esperienze nuove fanno sì che questa fase sia associata all’uso ed abuso di sostanze psicoattive, tra cui l’alcol. L’uso di sostanze, a sua volta, in una fase dello sviluppo in cui il cervello non è ancora maturo, può influenzare il processo della formazione dell’identità e preoccupa gli adulti che sono interessati ad accompagnare tale processo, favorendone esiti positivi. L’abuso di alcol in adolescenza non ѐ ovviamente un fenomeno recente ma, in tempi recenti, è divenuto giorno dopo giorno «epidemico», nel senso che si manifesta nelle diverse parti del mondo in modo crescente e variegato. Accanto ad un modello sociale di consumo alcolico che accompagna i pasti ed il mangiare, si è sempre più diffusa una modalità di uso dell’alcol che ha a che fare con la ricerca di stordimento o dell’alterazione della coscienza attraverso stati di in- tossicazione. Basti pensare al fenomeno del binge drinking. La gravità del problema è eviden- ziata anche dal fatto che l’assunzione di alcol avviene sempre più precocemente e che la preco- cità del consumo è un fattore che si correla ad un impatto più negativo sulla salute fisico-men- tale. L’alcol si associa a disturbi digestivi, malattie cardiovascolari, malattie infettive, tumori e disturbi mentali. Il suo uso smodato sembra favorire alcuni comportamenti pericolosi, tra cui abusi fisici, sesso non protetto, gravidanze precoci, atti criminali, incidenti stradali, violenze interpersonali ed autolesionismo ed interferire gravemente con lo sviluppo, potendone sia bloc- care le potenzialità, sia accelerarne il percorso in modo problematico. L’importanza della questione che si intreccia con temi educativi e di promozione della salute ci stimola a studiare il fenomeno del rapporto tra giovani e alcol, non solo per comprendere come esso si sviluppi, ma anche per capire come, quando, dove e perché progettare interventi di prevenzione primaria dell’abuso di alcol tra gli adolescenti, al fine di proteggere e salvaguar- dare la società umana di oggi e di domani.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

dipendenza
adolescenza
prevenzione primaria
sistema nervoso centrale
formazione dell'identità
diffusione dell'identità
dimensione neurobiologica
dimensione psicosociale
abuso d'alcol
fattori di rischio e fattori protettivi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi