Skip to content

Il libro nel Medioevo

La tesi affronta una breve indagine relativa al libro in epoca medievale; la struttura del libro, i metodi di realizzazione, i fruitori del libro e il rapporto tra la donna e il libro.

Ho suddiviso la mia tesi in tre capitoli. Il primo ha carattere storico e fornisce un’idea generale del contributo italiano fornito alla fruizione del libro nel corso del lungo arco medievale; si mostra come nel corso dei secoli il libro sia stato sempre protagonista, ma è stato prodotto e conservato con modalità sempre diverse in relazione al periodo storico. Si vedrà come anche il valore dello stesso libro muta, con il procedere del tempo. Per realizzare questo capitolo ho analizzato i saggi di Attilio Bartoli Langeli, “Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana”, di Guglielmo Cavallo, “Dall’eremo al cenobio” e “Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica” a cura di Guglielmo Cavallo.
Il secondo capitolo affronta nel dettaglio le caratteristiche tipiche del manoscritto, partendo dai diversi supporti scrittorii, dalla fattura del libro, dai vari tipi di scrittura, passando per l’aspetto esteriore del testo e giungendo a varie teorie su cui gli storici ipotizzano il quadro generale della storia del libro. Per questo tema fondamentale è il contributo fornito da Bernhard Bischoff “Paleografia latina. Antichità e medievo”, la dettagliata descrizione di Emanuele Casamassima “Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo” e in chiusura del capitolo l’analisi di Armando Petrucci contenuta in “La descrizione del manoscritto”.
Il terzo capitolo affronta un tema decisamente originale e recente e analizza l’approccio tra la figura femminile e il libro medievale. Attraverso “Governare l’alfabeto. Donne, scrittura e libri nel Medioevo” di Luisa Miglio, si scoprirà se anche le donne medievali avessero accesso ai principali mezzi della cultura, quali fossero le limitazioni a cui erano sottoposte e il loro approccio psicologico alla tradizione.
Riprendendo una citazione di Carlo M. Cipolla, noto storico italiano, chiuderei la mia introduzione per iniziare l’indagine intorno al libro: “Voglia il cielo che dopo aver scorso questo libro il lettore non si penta di aver imparato a leggere e non danni il giorno in cui io imparai a scrivere”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione Una delle più stravolgenti informazioni acquisite durante il mio percorso formativo universitario fa riferimento all’idea generale che si ha del Medioevo. Fino al momento in cui iniziai a frequentare il corso di storia medievale, ho sempre pensato, come mi era stato tramandato dalle precedenti istituzioni scolastiche, che il Medioevo fosse un periodo povero di cultura, negativo e associato ai termini “secoli bui”. Frequentando il corso e analizzando i testi che mi sono stati sottoposti, sono giunta all’idea che le informazioni acquisite fino a quel momento dovevano essere rivalutate. Prima di iniziare la mia tesi ho verificato se l’idea di un periodo negativo fosse realmente radicata nella nostra società. Ho così condotto un rapido questionario, tramite un noto social network e ho chiesto che mi venissero fornite delle associazioni di idee partendo dal termine Medioevo. Il target analizzato è costituito da circa 80 persone, uomini e donne di un’età compresa tra i 18 e i 50 anni, in modo da poter analizzare i contenuti offerti da una scuola più tradizionale e quelli forniti dai libri più recenti. I risultati ottenuti sono stati piuttosto deludenti; è emerso come poco più del 75% dei termini associati al periodo medievale, siano negativi. Le parole più frequenti sono state: “Dark Ages”, “secoli bui”, “stregoneria”, “superstizione”, “oscuro”, “censura”. I termini positivi invece fanno riferimento alla “rinascita”, al “castello” e allo “stile romanico”. Il risultato ottenuto mi ha consentito di giungere all’affermazione che la scuola dei giorni d’oggi, fino al ciclo superiore è ancora molto tradizionalista, tanto che i pregiudizi e i preconcetti sono molto radicati, così tanto da considerarli forse dogmi, per non decidere di rivalutarli.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

donna
medioevo
libro
pergamena
papiro
onciale
libro medievale
donna e libri
storia del libro medievale
carolina

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi