Il rinnovo delle concessioni di derivazione ed altri aspetti relativi ai consorzi irrigui piemontesi

PREMESSA Il tirocinio è stato svolto presso la sezione di Idraulica Agraria del Dipartimento di Economia e Ingegneria agraria, Forestale e Ambientale (DEIAFA). L’attività svolta in dipartimento è consistita anzitutto nell’addestramento all’utilizzo del software Quant4, realizzato per il calcolo dei fabbisogni idrici lordi effettivi dei consorzi irrigui piemontesi, a seguito di una convenzione tra Regione Piemonte e DEIAFA, facendo riferimento all’attuale normativa sulla gestione consapevole e sostenibile dell’acqua. Il progetto è legato all’attuazione del decreto legislativo 152/99, successivamente modificato in 152/06, che tratta le “Norme in materia ambientale” e della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60 CE della Comunità Europea. Questa Direttiva è stata emanata al fine di fissare un quadro unitario per la tutela delle acque ponendo particolare attenzione all’utilizzo sostenibile ed alla protezione delle risorse idriche disponibili. Per la determinazione dei suddetti fabbisogni sono stati utilizzati i rilevamenti regionali effettuati all’interno del progetto SIBI (Sistema Informativo della Bonifica ed Irrigazione). Nel periodo di tirocinio, essendo già determinati i fabbisogni irrigui lordi relativi ai comprensori del Fossanese-Braidese, Sinistra Stura, Destra Stura, Gesso-Vermenagna, sono stati calcolati, mediante il programma di calcolo messo a punto dal prof. Merlo Quant4 versione 4.1, i fabbisogni irrigui netti relativi ai suddetti comprensori e i valori dell’efficienza irrigua globale. Infine sono stati analizzati i cosiddetti “Questionari Merlo”, compilati per rilevare gli aspetti gestionali dei consorzi irrigui. 1