La televisione a pagamento in Italia. Dall'analogico al digitale
1 L’AFFERMAZIONE DEL MODELLO PAY-TV IN ITALIA
Breve storia della televisione a pagamento dagli esordi americani, al continente europeo e alla Francia di Canal+, fino all'Italia con la nascita di Telepiù nel 1991.
La ricostruzione prosegue esaminando le tormentate vicende di Telepiù e il passaggio dal gruppo Fininvest alla cordata Kirch-Rupert, fino all’arrivo del gruppo Canal+ nel 1997 e alla nascita della società Stream, inizialmente solo con funzioni di service provider.
Le due piattaforme costruiscono un insieme di alleanze commerciali con operatori nazionali e internazionali. Telepiù diventa una filiale di Canal+, a sua volta parte della multinazionale Vivendi-Universal, e nel proprio capitale entra con una quota minima anche la Rai.
Stream vede entrare prepotentemente nel proprio capitale l’attivissimo Rupert Murdoch. Oltre a questo la piattaforma romana trova appoggio da parte di Mediaset, che le cede in subconcessione i diritti criptati per alcuni eventi (Champions League, Grande Fratello).
2 1998-2001: GLI ANNI DELLA LOTTA ALL’ULTIMO ABBONATO
Il capitolo illustra le differenze principali tra le due imprese a livello di filosofia aziendale. Le disparità sono collegate sia alla diversa composizione dei pacchetti azionari sia alle diverse posizioni sul mercato, ed emergono in particolare su due aspetti fondamentali: la natura del medium televisivo e il ruolo dell’utente. Per Telepiù la tv è ancora una scatola magica da cui emergono suoni e immagini. Per Stream la televisione è un mezzo destinato ad aprirsi verso nuove modalità di fruizione e a diventare sempre più interattivo. In sostanza, si fronteggiano la visione tv-centrica e quella internet-centrica.
L’utente per la piattaforma di via Piranesi è ancora un telespettatore, per quella di via Salaria è invece un attore.
Dalle divergenti filosofie nascono scelte discordi in merito alla programmazione dei canali, alla costruzione dei bouquet, all’utilizzo della pay per view e dei primi servizi interattivi.
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Informazioni tesi
Autore: | Guerino Ricciutelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della Comunicazione |
Relatore: | Nora Rizza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 206 |
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FAQ
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