La riforma Madia della dirigenza nella pubblica amministrazione
Il presente lavoro di tesi verte sull'ultimo processo di riforma della pubblica amministrazione, avviato nel 2014 con il governo Renzi e tuttora in corso per il tramite della Ministra Madia nell'attuale governo Gentiloni. Quello dei dirigenti è forse una tra i temi più dibattuti a partire dalle riforme di privatizzazione del pubblico impiego messe in moto negli anni Novanta. L'ultimo tentativo di riforma ha l'obiettivo di creare un "mercato" dei dirigenti della Repubblica, che guardi ad incrementare la mobilità e la flessibilità di un sistema pubblico, il nostro eccessivamente stabile. Un mondo "cristallizzato" che necessita di essere ripensato alla luce di un modello maggiormente dinamico e meritocratico pur con tutte le tutele a garanzia della funzione pubblica che svolgono i dirigenti delle amministrazioni pubbliche e che per questo non possono essere paragonati tout court al loro alter ego privato. La tesi si snoda lungo tutte le parti essenziali di cui si compone il decreto attuativo n. 328 approvato in via preliminare in Consiglio dei Ministri il 26 Agosto 2016; tra questi il ruolo unico, il corso-concorso selettivo di formazione, i dirigenti in aspettativa, la disciplina di conferimento d'incarico ai dirigenti esterni alle p.a. e infine la sorte in capo a Segretari comunali e provinciali, con particolare riferimento ai dirigenti apicali degli Enti locali. La terza parte del lavoro converge l'attenzione sul peso di critiche e pareri riscontrati in sedi istituzionali quali il Consiglio di Stato, la Conferenza Unificata e la sintesi conclusiva delle Commissioni parlamentari.Tra queste merita attenzione rilevante il parere del Consiglio che invita il governo a predisporre un adeguato piano di investimenti finanziari indispensabili per dare attuazione ad un progetto di riforma così vasto ed organico. Il quarto capitolo affronta il delicato rapporto tra organi di stampa e dirigenti, in generale, e nello specifico del decreto, in particolare. L'ultima parte è, infine, dedicata alla pronuncia della sentenza da parte della Corte Costituzionale depositata il 25 Novembre 2016 che ha comportato l'immediato ritiro del decreto e aperto una fase di relativa incertezza in cui, come indicato dal Consiglio di Stato in risposta al quesito di corretta interpetazione della sentenza n. 251/2016 da parte della Ministra Madia, l'ipotesi più probabile è quella di un nuovo decreto, in parte ricalcante quanto già positivamente previsto dal decreto n. 328/2016 ma con il presumibile apporto di correttivi indispensabili per ricercare un migliore accordo tra parti e lavorare nel senso di una migliore implementazione normativa.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Cinzia Giovani |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze Politiche |
Relatore: | Massimo Morisi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 177 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le politiche di riforma istituzionale: il caso della Camera dei Lord (1907-2003)
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi