Le strategie di Employer Branding. Uno studio sulla generazione Y.
L'esigenza di mettere in atto strategia di employer branding per la gestione del personale è sorta negli ultimi anni con la nascita della cosiddetta "guerra per i talenti". Questa espressione è stata utilizzata per la prima volta, alla fine degli anni 90, dalla McKinsey e Company per indicare la frenesia con cui le aziende di quegli anni cercavano di accaparrarsi i migliori talenti, di cui avevano sempre più bisogno e che apparivano sempre più difficili da trovare e mantenere. Le ragioni di questa guerra sono da attribuire ai radicali mutamenti avvenuti nel mercato del lavoro a partire dagli anni 80. La consapevolezza di queste trasformazioni e delle nuove esigenze ha portato le aziende a dover rivedere le proprie politiche di gestione del personale e a sviluppare strategie innovative e più efficaci come quelle dell'employer branding. Alla base della strategia di EB vi è la convinzione che per la gestione dei dipendenti attuali e potenziali debba essere utilizzato un approccio ispirato al marketing come quello utilizzato per attrarre e fidelizzare i clienti. Se non è più l'azienda a poter scegliere le persone di cui ha bisogno, la stessa deve fare in modo che siano le persone di cui ha bisogno a doverla scegliere. Come? Costruendo e comunicando un'immagine aziendale (o employer brand) forte, distintivo e attraente, tale da farla diventare il luogo di lavoro ideale (best employer) per i suoi dipendenti attuali o potenziali. Poichè il target di riferimento è rappresentato oggi dalla generazione Y, è stata svolta un'indagine sui giovani studenti della magistrale di economia dell'università di cagliari, per capire al meglio le esigenze, le attese e le ambizioni che caratterizzano tale generazione. Il ritratto della generazione Y che è emerso dall'indagine ha confermato molte delle caratteristiche delineate dalle indagini a livello nazionale, come per esempio l'elevato livello di omogeneità di orientamenti tra uomini e donne, che permettono di definire questa generazione come unisex e che fanno pensare che si siano abbattute le tradizionali differenze di genere tipiche delle generazioni precedenti.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Martina Vargiu |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Cagliari |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia Manageriale |
Relatore: | Roberta Pinna |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il Talent Management
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi