Skip to content

Pianificazione e trattamento radioterapico della neoplasia polmonare con tecnica 4D

Nella moderna pratica clinica radioterapica il ricorso a tecniche sofisticate di imaging diagnostico durante la fase di pianificazione del trattamento unite alle elevate potenzialità di collimazione dei fasci di radiazioni ad alta enegia, ha dato la possibilità di arrivare ad un elevato grado di precisione nell'erogazione della dose.Un importante contributo a questo nuovo approccio viene dato dai sistemi di imaging diagnostico e riguarda l'analisi delle immagini (in particolare PET/TC) dedicate alla definizione del bersaglio di radioterapia e degli organi a rischio. L'utilizzo di sistemi PET/TC ha infatti oggi importanti applicazioni in ambito oncologico per la stadiazione, ristadiazione e follow-up delle malattie neoplastiche e per una più accurata definizione del volume di trattamento in radioterapia (RT) basata anche sul dato metabolico PET (BTV).In fase di diagnosi, ad esempio, di nodulo polmonare singolo, la PET/TC consente la caratterizzazione di noduli solitari polmonari individuati alla TC, soprattutto quelli con dimensioni > 1cm. La scelta terapeutica per il paziente affetto da tumore dipende essenzialmente dallo stadio della malattia, valutato secondo il sistema TNM.Qualora la radioterapia risulti essere adatta al trattamento del paziente, la PET/TC mantiene un ruolo importante potendo intervenire nel processo di contouring del bersaglio da trattare.I vantaggi del contouring mediante PET/TC sono molteplici, fra i quali l'identificazione nell'ambito del GTV della componente biologicamente attiva (BTV) che potrà essere irradiata con una maggior intensità di dose e la possibilità di ridurre la massa neoplastica al tessuto biologicamente attivo limitando la dose ai tessuti sani.Un altro problema che deve essere superato in RT è il movimento degli organi e delle lesioni soprattutto per organi toracici come il polmone, che può portare artefatti quali aumento apparente delle dimensioni della lesione, evidenza lesione in punto errato, riduzione apparente del SUV, perdita delle lesioni piccole.Tale problema può essere risolto attraverso la sincronizzazione dei dati di acquisizione delle immagini PET e TC al ciclo respiratorio del paziente (acquisizione 4D-GATED). L'obiettivo di tali metodologie di acquisizione è di ottenere, in ambito diagnostico, immagini motion free, ovvero libere da artefatti da movimento, così da migliorare la qualità e l'accuratezza diagnostica delle immagini sia TC che PET.In RT lo scopo è di valutare i movimenti delle lesioni e degli organi circostanti, al fine di ottenere una più accurata e personalizzata definizione del piano di trattamento.Con tale obiettivo è stata sviluppata una nuova tecnica radioterapica sofisticata, molto precisa ed accurata, efficace e non invasiva sui tessuti sani; tale metodica prende il nome di RapidArc o V-MAT( Volumetric Modulated Arc Therapy) ed è così chiamata perché il trattamento viene eseguito con un acceleratore lineare, che utilizza fasci di radiazioni modulati, erogati dall'esterno ad archi, in grado di focalizzare con precisione millimetrica la massima dose sul volume di tessuto tumorale, risparmiando i tessuti circostanti. Un'altra peculiarità di questa metodica è quella di poter effettuare quotidianamente, prima di ogni seduta di terapia, una Cone-beam TC, cioè delle immagini TC in posizione di trattamento, in modo da controllare e correggere il posizionamento del paziente con la massima precisione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 2. NEOPLASIA POLMONARE: CLINICA Il cancro del polmone è certamente uno dei tumori più frequenti ed associato ai più alti tassi di mortalità. L'incidenza di questa neoplasia è in continuo aumento ed è attualmente stimata in circa 60 casi su 100.000 abitanti all'anno nei paesi industrializzati, con una mortalità annua di 50 casi su 100.000. Il tumore polmonare rappresenta nell'uomo circa il 22% di tutte le formazioni neoplastiche, mentre nella donna, con un'incidenza relativa del 6-8%, occupa il terzo posto, essendo inferiore solo a quello mammario ed uterino. Da dati epidemiologici recenti però, sono sempre più i casi di tumore polmonare che si registrano nel sesso femminile, a causa dell'aumento delle donne fumatrici. L'esatta eziologia del tumore polmonare, come della maggior parte delle neoplasie, non è nota, ma sono stati individuati in modo inequivocabile alcuni fattori di rischio, che agendo isolatamente o in associazione tra loro, appaiono fortemente implicati nello sviluppo di questa forma di tumore. Tra i fattori di rischio il fumo di tabacco è quello più importante. Circa l'80% delle persone affette da cancro del polmone fuma o è stato fumatore; il rischio di contrarre la neoplasia è strettamente correlato al numero di sigarette fumate ed al numero di anni di esposizione. Complessivamente il carcinoma broncogeno è da 4 a 12 volte più frequente nei fumatori rispetto ai non fumatori. Altrettanto importante è l'inquinamento atmosferico:generalmente si ritengono coinvolti agenti quali il 3,4 benzopirene, l'1,12 benzopirolene, l'ossido arsenioso, composti del nickel e cromo, idrocarburi alifatici incomposti, sostanze radioattive. Ultimamente sono stati chiamati in causa anche fattori inquinanti frequentemente presenti nell'ambiente cittadino, legati ai prodotti di combustione degli idrocarburi usati negli autoveicoli o per i sistemi di riscaldamento. Tali prodotti determinano la produzione di polveri sottili, che giunte a contatto con la mucosa tracheobronchiale possono indurre cronicamente trasformazioni cellulari fino alla neoplasia. Talune esposizioni professionali correlano con un rischio elevato di contrarre tumore del polmone: si tratta soprattutto di lavoratori in miniere di uranio, addetti alla lavorazione dell'acciaio, o in genere saldatori, verniciatori, impiegati negli alti forni. Dubbio è invece il rischio di contrarre neoplasie polmonari tra i lavoratori a contatto con l'asbesto: il cancro

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

radioterapia 4d
neoplasia polmonare radioterapia
trattamento
diagnosi
terapia
imaging
irradiazione
pet7tc
symmetry volumeview

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi