I diritti fondamentali del consumatore

Obiettivo di questa tesi è analizzare il percorso legislativo che avviene dalla “scoperta” della figura del consumatore, fino all’attuazione della Legge 29 luglio 2003, n. 229 che riunisce tutte le norme in materia di tutela dei consumatori in un unico corpus normativo: il Codice del consumo.

In questa analisi, grande rilievo assumono i “diritti fondamentali del consumatore” , infatti, nel susseguirsi della varie Direttive europee e delle Leggi italiane, la figura del consumatore acquista sempre maggior importanza e centralità.

Il primo capitolo della tesi, è un breve capitolo storico-introduttivo, che riguarda la nascita dell’esigenza di tutela del consumatore, attraverso l’analisi del fenomeno del “consumerismo” ( o “consumerism”).

Il secondo capitolo, analizza gli interventi dell’Unione Europea e le sue le direttive volte ad armonizzare la tutela minima all’interno della comunità:
•Trattato di Roma
•Comitato consultivo dei consumatori
•Carta europea dei consumatori
•Risoluzione del 1975
•Piani triennali
•Carta di Nizza e Costituzione europea
•Piano d’azione in materia di politica di consumatori 1999/2001” e “Quadro generale per le attività comunitarie a favore dei consumatori 1999-2003”
•Piano dazione 2002/2006

Il terzo capitolo, tratta dell’attuazione delle direttive comunitarie all’interno dell’ordinamento Italiano e il successivo riordino con il Codice del consumo:
•D.l. 25/01/92 n. 74, sulla pubblicità ingannevole, che attua la Direttiva 84/450/CEE;
•D.P.R. 24.5.1988, n. 224, sulla responsabilità oggettiva del produttore, di attuazione della direttiva 85/374;
•D. lgs. 15/01/1992 n. 50, sul diritto di recesso nelle vendite all’esterno dei locali commerciali, ha dato attuazione alla direttiva comunitaria n. 85/577/CEE;
•D. lgs. 9/11/1998, n. 427, sul diritto di recesso nella multiproprietà, attuativo della direttiva 94/47/CEE;
•D. lgs. 22/05/1998 n. 185, sul diritto di recesso nelle vendite a distanza, con il quale è stata attuata la direttiva 97/7/CE;
•L. 6/08/1990 n. 223, sulle norme di tutela in rapporto al sistema radiotelevisivo pubblico e privato, applicativa della Direttiva europea n. 89/552/CE;
•D. lgs. 17.3.1995 n. 111, sui viaggi, le vacanze e i circuiti “tutto compreso”, attuativo della direttiva 90/314/CEE;
•L. 6.2.1996 n. 52 art. 25, sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, il quale ha introdotto nel codice civile gli artt. da 1469 bis a 1469 sexsies;
•D. lgs. 2.2.2002 n. 24, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo, di attuazione della direttiva 99/44/CE;
•L. 30/07/1998 n. 281, riguardante i diritti dei consumatori e degli utenti, costituisce l’atteso bill of rights dei consumatori nell’ordinamento italiano;
•L. 29/07/2003 n. 229 e D. lgs. 6/09/2005 n. 206, sul riassetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela dei consumatori: Codice del consumo.

Il quarto capitolo, propone un’analisi strutturale del Codice del consumo e un approfondimento dei caratteri più significativi.
Esaminando, una per volta, le sei parti in cui il codice si suddivide, e anche i Titoli e le Sezioni in cui le singole Parti si articolano.

Il quinto capitolo analizza, uno dopo l’altro, i diritti fondamentali del consumatori e degli utenti del consumatore, così come elencati nell’art. 2 del Codice del consumo:
1.il diritto alla tutela della salute,
2.alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi,
3.ad una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità,
4.all’educazione al consumo,
5.alla correttezza, alla trasparenza ed all’equità nei rapporti contrattuali,
6.alla promozione e allo sviluppo dell’associazionismo libero, volontario e democratico tra i consumatori e gli utenti,
7.all’erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità e di efficienza.