Il trasporto in conto proprio ed in conto terzi

Nel contratto di trasporto stradale di cose per conto terzi incontriamo tre soggetti ben distinti l’uno dall’altro: il mittente, cioè la parte interessata nel cui nome viene effettuato il trasporto; il vettore, ovvero colui che si è obbligato materialmente a trasportare la res; il destinatario, il soggetto al quale è indirizzata la merce. Entrando nel cuore dell’argomento passiamo ad analizzare i soggetti distintamente.

1.1.1 Il mittente.
È il soggetto che richiede la prestazione del trasporto ed esegue la consegna delle merci al vettore . Al fine di meglio individuare la figura del mittente bisogna fare riferimento non alla persona che consegna materialmente la merce o stipula di fatto il contratto di trasporto, ma a colui che ha stipulato in nome proprio il contratto in questione .
Secondo le disposizioni dell’art. 1683 c.c. al momento della consegna delle cose, il mittente è obbligato a compiere una serie di atti di cooperazione nei confronti del vettore per rendere attuabile l’esecuzione della prestazione e per consentirgli un puntuale e regolare svolgimento del servizio . In base a quanto statuito si evince che il mittente è tenuto a fornire al vettore «il nome del destinatario e il luogo di destinazione, la natura, il peso, la quantità e il numero delle cose da trasportare e gli altri estremi necessari per eseguire il trasporto ». Nel caso in cui occorrano «particolari documenti, il mittente deve rimetterli al vettore all’atto in cui consegna le cose da trasportare».