L'Indicazione Geografica Protetta ''Pomodoro di Pachino''
Nei successivi paragrafi analizzeremo i fattori che hanno portato al riconoscimento, anche in ambito Comunitario, delle caratteristiche uniche e irripetibili del pomodoro di Pachino, tralasciando il melone, che non ha ancora ottenuto l’ambito riconoscimento europeo.
Saranno esaminate le caratteristiche dell’area di produzione ovvero le peculiarità pedo-climatiche che hanno contribuito a differenziare il pomodoro di Pachino dagli altri seppur nobili pomodori coltivati nelle zone limitrofe.
Cercheremo di capire come gli elementi terra, acqua e sole offrono la possibilità di ottenere un prodotto oramai rinomato.
Verrà fatta una panoramica del mercato del pomodoro in Italia esaminando inoltre i prezzi al consumo e l’apprezzamento da parte dei consumatori italiani del pomodoro di Pachino.
Analizzeremo i fattori quali quello delle prospettive future riguardo la diffusione nei mercati nazionali, attraverso indagini condotte presso la GDO.
Ci soffermeremo sulle procedure di tutela e valorizzazione del prodotto, ovvero nel riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta.
Analizzeremo il ruolo del Consorzio ed esamineremo i suoi compiti riguardo la tutela del pomodoro di Pachino, non tralasciando però il macchinoso iter burocratico che ha fatto sì che Pachino si potesse fregiare di un così nobile riconoscimento.
Sarà indispensabile, una volta esaminati i caratteri generali del comprensorio e le peculiarità intrinseche del pomodoro, soffermare la nostra attenzione sul disciplinare di produzione.
Constateremo tutte le caratteristiche, le procedure e le modalità inerenti la produzione di un prodotto che, a seconda delle sue tre tipologie varietali, gli italiani, e non solo, troveranno quasi tutto l’anno, grazie alla sua coltivazione in copertura protetta e a quelle caratteristiche climatiche tipiche del comprensorio.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Davide Lupo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e gestione dei sistemi agroalimentari |
Relatore: | Marcella Rizzo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La valorizzazione dei “prodotti tipici” il caso della cipolla rossa di Tropea: sviluppo economico e condizione femminile
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi