Cronologia

Comunicazione europea sul mercato delle comunicazioni mobili

In seguito alla specifica richiesta del Consiglio e del Parlamento Europeo di riferire in merito allo sviluppo delle comunicazioni mobili, la Commissione europea esprime la comunicazione 217, nella quale considera gli sviluppi nel mercato delle comunicazioni mobili e senza fili in Europa emersi in seguito alla pubblicazione del Libro Verde del '94, cercando di stabilire le tendenze future del settore.
La Commissione, dopo aver considerato il grande successo della tecnologia di seconda generazione della telefonia mobile (in particolare del GSM), apre un dibattito sull'evoluzione delle future generazioni di comunicazioni mobili (Universal Mobile Telecommunications System), in vista dell'adozione delle relative necessarie decisioni strategiche. A tal proposito, sulla considerazione delle grandi prospettive di crescita del settore, della sua convergenza con le reti intelligenti ed il multimediale ai fini della fornitura diservizi mobili avanzati, nonché della ripercussione positiva sull'occupazione, sulla competitività e in generale sulla società, la Commissione esprime la convinzione dell'importanza politica oltre che economica dello sviluppo della "wireless information society".
L'analisi si conclude con il riconoscimento che sta emergendo la domanda di un'ulteriore evoluzione dei sistemi mobili e senza filo, che sia in grado di assicurare l'integrazione delle applicazioni delle comunicazioni mobili con più elevate prestazioni (in particolare, per consentire applicazioni multimediali), con una copertura globale e senza soluzione di continuità dei servizi con e senza filo, nonché una maggiore personalizzazione dei servizi.
La Commissione individua poi numerosi aspetti che meritano un approccio a livello europeo quali la regolamentazione, la normalizzazione, l'attribuzione delle frequenze, la cooperazione internazionale. L'obiettivo è la creazione di un quadro che consenta una più vasta scelta, una migliore qualità e prezzi più bassi per tutti gli utenti dei servizi mobili, ma sempre garantendo la piena concorrenza.
A livello internazionale la Commissione si impegna inoltre ad appoggiare la cooperazione in materia di attribuzione delle frequenze e di normalizzazione per i sistemi digitali della terza di generazione tramite gli organismi appropriati.