Dolore addominale elementi di valutazione
• MODALITA’ DI INSORGENZA: graduale o improvvisa, evocativa di patologie a differente esordio clinico (e anatomopatologico)
• INTENSITA’: ampia variabilità soggettiva, non necessariamente correlata alla gravità dell’evento causale, comunque meritevole di attenzione
• DURATA/MOMENTO DI INSORGENZA: di solito, inversamente proporzionale all’intensità; elemento scarsamente indicativo
• RITMO/ANDAMENTO: continuo, più evocativo di interessamento organi parenchimatosi (o di condizione flogistica); intermittente/remittente più evocativo di interessamento strutture cave (“colica”)
• CARATTERE DESCRITTIVO: gravativo, crampiforme, puntorio, urente, pulsante, tensione dolorosa, “come una pugnalata”, etc., evocativo di patologie differenti per esordio, cause, meccanismi, espressività sintomatologica
• RELAZIONE CON ATTI FISIOLOGICI: rapporto coi pasti e col tipo di alimenti, con sonno, decubito, respirazione, defecazione, etc.
• CRITERIO EX IUVANTIBUS: beneficio da atti fisiologici, risposta a farmaci, etc.
Approccio iniziale al dolore addominale
Valutazione immediata:
• Segni vitali (polso,PAO/FC, stato di coscienza, termotatto)
• EO Addome (contrattura della parete, distensione, tumefazione…)
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