Locke: scopi della società politica
Al fine di stabilire un’autorità al di sopra delle parti che possa amministrare la giustizia, i singoli si accordano per fondare la società politica la quale ha come scopo tutelare la libertà, l’indipendenza e l’autonomia dei singoli e le loro proprietà private. L’individuo preesiste con i suoi diritti naturali alla società politica la quale trova la sua ragion d’essere nel consenso di coloro che l’hanno costituita. Nessun vincolo può essere imposto all’individuo se non viene da lui accettato. L’individuo in tal modo si spoglia a favore della società politica del suo potere esecutivo cioè del suo diritto di difendere con la forza la sua vita, libertà, proprietà e costituisce un potere pubblico per la difesa dei suoi diritti.
Conseguenza diretta è che le deliberazioni della maggioranza vincolano la minoranza.
La costituzione che meglio corrisponde al fondamento consensuale della comunità politica è quella che si fonda su 3 poteri:
1. legislativo: è il potere supremo che formula le leggi mediante cui deve essere regolata l’attività dell’individuo e che devono avere di mira la conservazione della società. Ma deve prestare obbedienza ai limiti posti dalla legge di natura che non si identifica come diceva Hobbes, con il diritto positivo dello stato ma sussiste come sistema di principi che disciplinano l’attività legislativa. Non può emanare disposizioni arbitrarie sulla vita e sulla proprietà dei cittadini, né può privare il cittadino di parte della sua proprietà senza il suo consenso.
2. esecutivo: ha il compito di eseguire o fare eseguire le leggi. La libertà politica è garantita quando il potere di fare le leggi e quello di eseguirle sono affidati a due gruppi distinti di persone: se chi fa le leggi le fa anche eseguire ha la possibilità di sottrarsi alle leggi e di volgerle a suo vantaggio.
3. federativo: si occupa dei rapporti con le altre comunità politiche e che implica il potere di guerra e pace e di stipulare trattati di alleanza. Il potere esecutivo e federativo non possono essere affidati a due diversi gruppi di persone in quanto ambedue richiedono l’uso coordinato della forza politica.
L’esecutivo-federativo è subordinato al legislativo che è il potere supremo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Filippo Amelotti
[Visita la sua tesi: "Il Canada e la politica internazionale di peacekeeping"]
[Visita la sua tesi: "I cartoni animati satirici: il caso South Park"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia delle dottrine politiche
- Docente: Lazzarino
- Titolo del libro: Storia delle dottrine politiche
- Autore del libro: M. D'Addio
- Editore: ECIG
- Anno pubblicazione: 2002
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