Le relazioni: scambio, potere e condivisione
Le relazioni
In base alle parti coinvolte possiamo distinguere relazioni:
- Interpersonali tra attori
- Intraorganizzative che hanno luogo entro l’organizzazione e che possono coinvolgere ancora degli attori ma che più spesso sono mediate da relazioni tra funzioni e ruoli aziendali
- Interorganizzative che hanno luogo tra imprese e sistemi
- Miste
Le forme assunte possono essere:
- Contratti
- Strutture organizzative
- Convenzioni
In base ai contenuti possiamo distinguere tra relazioni:
- Di scambio: che implicano il passaggio di beni e servizi e costituiscono le transazioni in senso stretto
- Di potere: che connotano rapporti in cui una parte può imporre la propria volontà o i propri interessi all’altra
- Di condivisione: che connotano rapporti in cui le parti mettono in comune informazioni, conoscenze, ideali, sentimenti ed emozioni
Per potere possiamo intendere la capacità di un soggetto di ottenere un determinato comportamento o trasferimento che si fonda sul controllo di una risorsa o di uno strumento di coercizione materiale o psicologica.
L’interazione è il processo che consente di superare l’individualismo insito nelle relazioni di scambio e di potere, che consente di cogliere l’uno e il multiplo, la parte e il tutto e , in sintesi la dimensione olistica e sistemica dell’organizzazione.
Le transazioni consistono in interazioni limitate e di breve periodo fra persone.
Le relazioni di condivisione riguardano anche i processi attraverso cui l’apprendimento individuale si genera e viene incorporato nella memoria organizzativa.
Inserendo la transazione in un contesto relazionale più ampio, si evidenziano tre piani di relazione cui corrispondono tre tipi di rapporto: il piano economico e le relazioni di scambio, il piano politico e le relazioni di potere, il piano socio-culturale e le relazioni di tipo sociale, affettivo e culturale.
Le transazioni tra relazioni di scambio e di potere
Il mercato è la prima e fondamentale struttura di governo delle transazioni, astrattamente molto efficiente in quanto può funzionare con un minimo di informazione, il prezzo, e con un minimo di collaborazione: lo scambio è contestuale e reciproco e avviene sulla base delle rispettive funzioni di utilità.
Contratto psicologico: certa disposizione interiore ad adempiere con spirito di collaborazione e fiducia.
Continua a leggere:
- Successivo: I costi di transazione
- Precedente: Prospettiva fenomenologica e cognitivista
Dettagli appunto:
-
Autore:
Giulia Mestre
[Visita la sua tesi: "Modello di business low cost nel trasporto aereo"]
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Titolo del libro: Organizzazione aziendale - Mercati gerarchie e convenzioni
- Autore del libro: Giovanni Costa e Paolo Gubitta
- Editore: McGraw-Hill
- Anno pubblicazione: 2008
Altri appunti correlati:
- Storia della tecnologia
- Organizzazione aziendale
- Diritto della banca e degli intermediari finanziari
- Economia dell'innovazione
- Gestione della qualità
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- PSA GROUPE, Innovazione e Tecnologia nel Settore Automobilistico
- Indagini di mercato sull’impatto delle app innovative per non udenti: miglioramenti ed accessibilità
- Evoluzione del Viral Marketing e della Narrazione nella Comunicazione: strumenti, strategie e contenuti
- Il Business to Business nell'era dell'E-commerce
- Struttura e dinamica del settore Foodservice: un'analisi dai bilanci AIDA
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.