Rousseau: i “Discorsi”
16.1 Rousseau, in alcuni passaggi, appare contraddittorio: ad esempio, pur intendendo la morale come in evoluzione all’interno della società, non rinuncia al dato a priori dello stato di natura, ipotesi metafisica paragonabile a quella dell’età dell’oro.
16.2 Il problema fondamentale di Rousseau è quello dell’uomo, delle sue origini, del suo destino e del modo di determinarlo, e tutto ciò lo porta, sul piano morale, a voler ritratteggiare i confini del bene e del male, che egli fa dipendere dall’uomo, che dunque, se ne è causa, può averne anche le soluzioni.
16.3 Nel Discorso sulle scienze e sulle arti Rousseau parte dalla considerazione dello stato di natura per chiedersi se il progresso delle scienze e delle arti abbia contribuito a migliorare o peggiorare i costumi. Egli risponde che scienza, lettere e arti possono soffocare il sentimento di libertà originario degli uomini fino a ridurli in schiavitù (posizione in contrasto con quella di molti illuministi), poiché il ruolo svolto da arti e scienze ha portato a uno stravolgimento della natura umana e della sua moralità, generando odio, diffidenza e ineguaglianze varie. Da qui la sua esigenza di realizzare una società perfetta.
16.4 Nel Discorso sull’origine dell’ineguaglianza afferma che avrebbe voluto nascere in un paese dove il sovrano e il popolo non possano avere che uno stesso interesse. In realtà, una repubblica di tal genere è difficilmente attuabile, prima di tutto perché l’eguaglianza è svanita per il degenerare dell’uomo naturale e, per recuperarla, è necessario capire come viveva l’uomo nello stato di natura e perché è decaduto. Non vuole rinunciare al progresso, ma vuole che ne possano godere tutti, in uno stato di perfetta eguaglianza, in primo luogo civile (quella naturale è ineliminabile). Nello stato di natura, infatti, non esiste la condizione di dipendenza di un individuo dall’altro.
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Dettagli appunto:
- Autore: Luca Porcella
- Università: Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma
- Facoltà: Scienze Politiche
- Corso: Scienze Internazionali e Diplomatiche
- Esame: STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
- Docente: Rocco Pezzimenti
- Titolo del libro: La società aperta nel difficile cammino della modernità
- Autore del libro: Rocco Pezzimenti
- Editore: Soveria Mannelli: Rubbettino
- Anno pubblicazione: 2002
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