Definizione di pubblica amministrazione

In termini generali si possono distinguere due fasi dell'evoluzione organizzativa delle P.A. Prima fase: ha inizio nel 900 è la fase dello stato sociale delle moltitudini di funzioni dello stato sul lavoro e sul sociale (sanità previdenza ambiente) dove c'è una proliferazione degli enti pubblici per il moltiplicarsi delle funzioni.
Seconda fase: inizia negli anni 70 la fase della crisi fiscale dello stato, del bisogno di razionalizzare e frenare la crescita quantitativa delle amministrazioni e snellire la loro struttura, coinvolgendo anche i soggetti privati. E' caratterizzata dalle riforme delle amministrazioni e dall'ondata di privatizzazioni.

1. Nozione di pubblica amministrazione: Lo sviluppo quantitativo ma soprattutto qualitativo , impone una difficoltà nel riuscire a definire il confine delle P.A. Un punto di riferimento grazie ai francesi è stato fissato nell'interesse pubblico. Grazie a questo si può identificare sul piano teorico cosa è pubblica amministrazione. Ma resta comunque difficile una definizione sul piano concreto vista la varietà e frammentarietà del quadro attuale, tanto che quando si parla di definizioni se ne parla al plurale, e si parla al plurale anche rispetto al nome, Le Pubbliche Amministrazioni.
Interessante sul piano della comunità europea, la definizione di organismo di diritto pubblico creata in materia di appalti.  Definizione ampia volta a tutelare il mercato, dove viene appunto adottata una nozione di amministrazione aggiudicatrice (qualsiasi organismo di diritto pubblico) tale da comprendere non solo gli enti tradizionali(regione stato enti locali), ma anche tutti quei soggetti pur di natura privata, sono assoggettati ad un influenza pubblica(derivante da finanziamento, da nomina degli amministratori, da controllo).