I motivi principali per cui le persone si conformano all’influenza della maggioranza
Sono:
* La compiacenza, si danno risposte conformi alla maggioranza, non perché convinti ma per non apparire diversi, per non essere giudicati male dagli altri;
* L’accettazione, quando il compito è ambiguo o poco chiaro o quando la fonte d’influenza viene considerata più esperta, si sceglie di adeguarsi per il timore di sbagliare;
* La convergenza, motivazione di tipo affettivo, visto che opporsi alla maggioranza è un’esperienza sgradevole e stressante ci si può convincere che la posizione è corretta.
Le pressioni del gruppo verso l’uniformità hanno secondo Festinger due funzioni principali:
1) preservare la realtà sociale, la realtà costruita e condivisa dai membri, che serve come mezzo per identificarsi col gruppo;
2) facilitare la locomozione sociale, il movimento di gruppo verso il raggiungimento degli obiettivi.
Secondo Festinger, le pressioni verso l'uniformità aumentano quando cresce la devianza all'interno del gruppo e in particolare quando questa devianza diventa importante per il funzionamento e la coesione del gruppo. L'uniformità viene mantenuta in modi diversi, ad es convincendo il deviante oppure producendo cambiamenti nel gruppo che arriva ad accettare la posizione del deviante oppure facendo uscire il deviante del gruppo.
La costruzione di una realtà condivisa è tipica di ogni gruppo che voglia avere una certa continuità nel tempo, come nel caso degli ortodossi, caratterizzati da una forte matrice ideologica. I componenti del gruppo, posti di fronte a contraddizioni che rischiano di indebolire la forza delle loro credenze, le rafforzano. La posta in gioco è la sopravvivenza del gruppo, che deve difendersi dalle minacce che rischiano di spezzarlo.
La tendenza a conformarsi alle pressioni dei gruppi non è necessariamente un fenomeno negativo, perché permette ai gruppi di durare nel tempo, ma neanche una necessità. Infatti non sarebbero possibili innovazioni se le forze "centripete" (coesione e conformità) fossero gli unici elementi all’opera della vita dei gruppi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Manuela Floris
[Visita la sua tesi: "La colpa e il ragionamento emozionale"]
- Università: Università degli Studi di Cagliari
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Titolo del libro: Psicologia sociale
- Autore del libro: Palmonari, Cavazza, Rubini
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2002
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