Skip to content

L’interesse per il gruppo e il problema dei rapporti gruppo-organizzazione


Anni 30: massiccio aumento d’interesse per il gruppo e sue problematiche, legato al clima culturale del periodo (fine 2° guerra mondiale). Si rafforza il primato delle concezioni democratiche della vita sociale, interesse per come incrementare la partecipazione attiva nelle diverse istituzioni sociali, educative, lavorative, come migliorare il funzionamento dei gruppi di lavoro, rapporto capi – subordinati.
più studi di Lewin: gruppo come area privilegiata per la ricerca psicologica, da allora enorme diffusione. Oggi le pratiche di gruppo sono usate in numerosissime situazioni (coppie, formazione, aziende, sport).
Però in una prima fase il gruppo era concepito in opposizione all’organizzazione (struttura organizzativa); piccolo gruppo inteso come intimo e vitale per individuo e organizzazione come un opprimente società burocratica (Weber). Oggi il concetto di piccolo gruppo sta alla base di ogni organizzazione. Ogni organizzazione trova nei suoi piccoli gruppi la sede di equilibrio dinamico tra integrazione/differenziazione collettiva.

Oggi interesse crescente anche da parte di altre discipline però non si è riusciti finora ad elaborare una teoria del funzionamento del gruppo che trovi il consenso della maggioranza degli studiosi.

Tratto da LEZIONI DI PSICOLOGIA SOCIALE di Antonella Bastone
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.