Il gruppo e il problema della sua realtà psicologica
Allport: l’unico modo per studiare psicologicamente il gruppo è studiare i singoli individui componenti; le azioni del gruppo coincidono con somma elle azioni dei singoli presi separatamente. Solo l’individuo è reale, il gruppo è un’astrazione, una reificazione di un costrutto immaginario, su di esso non si può fare scienza perché non è reale; nega l’esistenza del gruppo perché ignora il concetto d’interazione (visione atomista: per studiare un fenomeno lo si deve spaccare nelle sue componenti elementari).
Oggi superamento di questa visione. In fisica Einstein: non studio delle particelle ma dello spazio in cui coesistono.
Lewin applica questo ragionamento al gruppo, esso non è l’insieme degli individui singoli, ma l’insieme organizzato delle relazioni tra gli individui stessi; la relazione non è meno reale degli individui che la esprimono.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Psicologia sociale
- Docente: Alberto Rossati
- Titolo del libro: Lezioni di psicologia sociale
- Autore del libro: Alberto Rossati
- Editore: Trauben
- Anno pubblicazione: 1999
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