Paradigma biomedico e biosociologico
XX secolo: grande sviluppo delle conoscenze scientifiche in area medica e conseguente crescita di potere sei suoi professionisti. Inizi del 20 secolo la medicina si definisce con una forte struttura che definisce le regole per osservare, diagnosticare, trattare le malattie (diventa l’attività centrale della medicina che inizia privilegiare le cause biologiche) tutto il lavoro dei professionisti si organizza intorno a questa forte struttura concettuale: paradigma biomedico:
• Salute come assenza di malattie
• Enfasi sulla natura fisica di salute e malattia
• Fuoco su processo patogenetico
• Medici come unici responsabili
Non si può non tener conto del contesto socioculturale di riferimento.
Definizione dell’OMS (48): salute come stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e non solo di assenza di malattie e infermità.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Epidemiologia ed educazione sanitaria
- Docente: Patrizia Lemma
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