Il modello figurativo dello spot Fiat Punto (1999)
Lo spot risponde al modello figurativo di una scena di ordinario traffico in una metropoli moderna e ad uno schema astratto di contrapposizione tra un polo A, in questo caso gli animali ed il polo B, l’automobile. E’ costruito con delle associazioni per contrasto, in piano sequenza.
I personaggi sono l’automobilista, gli animali e gli altri uomini, mentre il vero soggetto dell’azione è la Fiat Punto. Infatti l’unica competenza dell’a automobilista è quella di guidare sorridendo, mentre la funzione principale spetta all’auto, e soprattutto al “Dualdrive”.
La scrittura è moderna. La rappresentazione è legata ai contenuti, e descrive un mondo possibile, in cui invece delle automobili circolano in strada degli animali.
La storia raccontata procede in modo progressivo, la durata reale e quella apparente coincidono e non vi sono scarti radicali nella narrazione, .
Il narratore esterno è la voce over e potrebbe esserci uno spettatore dal marciapiede della strada non inquadrato. La focalizzazione è oggettiva, in quanto la scena è evidente di per sé e non è suscettibile di essere distorta.
Lo spot ha una durata di soli 30’’, una durata che consentiva di trasmetterlo molte volte al giorno, come è necessario per la promozione di un’automobile rivolta ad un gran numero di possibili clienti. E proprio per il pubblico vasto ed eterogeneo a cui si rivolge, lo spot è costruito in modo da essere facilmente compreso e ricordato. Racconta una storia semplice, chiara e non vi è un senso nascosto da ricercare, poiché la strategia comunicativa è evidente. Lo scopo infatti era solo quello di spingere all’acquisto di una vettura presente già da anni sul mercato e per di più prodotta dalla più importante casa automobilistica italiana, la Fiat appunto, che in Italia non ha bisogno di alcuna presentazione, ed è l’emittente dello spot.
Lo spot fornisce inoltre un’immagine moderna della marca e rivolta ad un pubblico soprattutto giovane, visto che il protagonista è un giovane uomo di circa 30 anni e l’auto ha un colore di moda, “trendy”, ma l’attenzione dello spettatore deve incentrarsi soprattutto sul nuovo modello di Fiat Punto, un modello innovativo dotato di “Dualdrive”.
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Autore:
Monica Ravalico
[Visita la sua tesi: "Rassegna degli studi di percezione dello spettatore al cinema"]
- Università: Università degli Studi di Trieste
- Facoltà: Scienze della Comunicazione
- Esame: Semiologia del cinema e degli audiovisivi
- Docente: Cosetta Gonzo Saba
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