Cinema classico e melodrammatico. Approccio critico
Voglio proporre un modello alternativo nell’impresa di spiegare i cambiamenti stilistici che il cinema classico subisce nel periodo sonoro. Credo che i due poli della narrativa e dello spettacolo, cognizione ed emozione possano ampiamente spiegare il cinema americano come un intero. E’ necessario altresì storicizzare questa dualità. La rilevanza del classico e del melodrammatico, cambia storicamente, questo va interpretato alla luce della nozione di representation.
Lo stile non è inteso come una tecnica filmica ma come uno strumento portatore di una certa filosofia riguardo al soggetto. E’ difficile discutere il fatto che negli anni 30 il cinema privilegiava l’azione, la causalità narrativa e la linearità. Il dialogo ha una funzione narrativa e porta avanti la trama. Al contrario il cinema anni 40 e 50 mostra una tendenza piuttosto differente. Nel noir e nel melodramma la relazione tra spettacolo visivo e dialogo è rovesciata. I significati sono portati più dallo stile visuale che dal linguaggio verbale. Specialmente nel melodramma il linguaggio sembra inadeguato ad esprimere paure e desideri del soggetto. Allo stesso tempo il corpo diviene centrale: il melodramma è basato su un’estetica del corpo; sia il corpo femminile che maschile viene messo in mostra in tutti i modi spettacolari. L’eccesso visivo nel melodramma è reso possibile dai miglioramenti tecnologici diffusasi negli anni 50. I personaggi del melodramma e del noir sono entità divise: il desiderio intrappola il soggetto che è incapace di agire appropriatamente. Quindi le situazioni sono più importanti delle azioni. In questo modo il melodrammatico diventa un modello formale distinto che riguarda il classico. Mentre i due modi possono alternativamente essere attivati nello stesso testo, uno necessita di ponderare con attenzione i suoi specifici contributi ad ogni specifico film genere o periodo. Dato che i due modi non sono mai usati in modo bilanciato ma competono sempre per la dominazione è importante valutare la traiettoria storica del loro conflitto.
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Autore:
Laura Righi
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- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Dinamiche dei processi intertestuali e intermediali
- Docente: Leonardo Quaresima
- Titolo del libro: Lo stile cinematografico
- Autore del libro: E. Biasin, G. Bursi e L. Quaresima
- Editore: Forum
- Anno pubblicazione: 2007
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