Caratteristiche e schede dell'archivio RAI
L’archivio Radar ( Ricerca Automatica Documentazione Aziendale Rai ) nasce dall’esigenze di unificare e automatizzare archivi un tempo separati. Il sistema Radar è centralizzato e fa capo al Cea ( Centro Elettronico Aziendale ) ubicato a Torino e collegato con videoterminali a tutte le sedi e uffici Rai. L’Hardware della Rai si fonda sulla presenza di un elaboratore centrale di grande potenza collegato con rete di videoterminali a tutte le sedi. Il software scelto è lo Stairs, un sistema di Information retrieval basato grossomodo sulla filosofia di ricercare il maggior numero di informazioni con il minor numero di dati a disposizione. All’identificatore di programma sono associate cinque schede elettroniche strutturate come segue:
“ Scheda Anagrafia”. E’ il primo momento della documentazione aziendale, è una sola per ciascun programma e comprende alcune informazioni codificate ad uso aziendale nonché titoli, sede di produzione, puntata, genere, durata, ecc.
“ Scheda magazzino ”. Viene aperta automaticamente da ogni nuova scheda di anagrafia, questa riporta titolo, codice d’identificazione e tutti i supporti che aderiscono al programma.
“ Scheda Note e vincoli ”. Ancora a cura del magazziniere informa sulle proprietà del programma e sulla presenza di eventuali note e vincoli.
“ Scheda Chiavi e sintesi ”. Compilata dal documentatore riporta per ciascuna sequenza le parole chiave contenute nel thesaurus e la sintesi formulata in linguaggio libero.
“ Scheda Titoli ”. Annota i titoli di testa e di coda del programma.
Le cinque schede che in fase di documentazione risultano separate, nel formato a disposizione dei ricercatori risultano accorpate in una unica scheda. Le informazione sono suddivise in paragrafi e campi strutturati a linguaggio controllato. Il thesaurus è il principale strumento di consultazione a disposizione dei documentatori ( c’è poi il thesaurus regole: manuale ad uso dello schedatore che definisce scelte e forme delle intestazioni )
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Autore:
Laura Righi
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- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Documentazione del patrimonio audiovisivo
- Docente: Michele Canosa
- Titolo del libro: Il documento audiovisivo: tecniche e metodi per la catalogazione
- Autore del libro: A. Giannarelli, O. Martini e E. Segna
- Editore: Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
- Anno pubblicazione: 1995
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