Chiesa mormone a San Francisco
A San Francisco, per molti giovani rifugiati, il tempio della chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (comunemente chiamata chiesa mormone) ha rappresentato una guida ai misteri della salvezza e della redenzione nell’America del ceto medio.
Sebbene gran parte dei cambogiani avesse giù avuto modo di conoscere diverse chiese occidentali nei campi profughi, la chiesa mormone divenne un’istituzione importante, in quanto accoglieva i giovani cambogiani delle zone urbane degradate e li iniziava ai sogni americani suburbani.
Sebbene la chiesa mormone abbia avuto un rapporto problematico con la società americana, per molti nuovi arrivati svantaggiati i mormoni sembrano rappresentare l’immagine e i valori borghesi bianchi che simboleggiano il successo nella società maggioritaria.
Il mormonismo celebra la tradizione precristiana della divinità individuale.
Per alcuni rifugiati cambogiani, la chiesa di Gesù Cristo dei santi ha fornito le basi per sviluppare una disciplina morale, una struttura patriarcale e una responsabilità individuale di tipo americano, e al contempo ha dato loro la possibilità di accedere alla società bianca e maggioritaria del ceto medio.
I cambogiani si aspettano vantaggi materiali dalla chiesa mormone
I mormoni erano “molto aggressivi” durante le visite domiciliari nei complessi residenziali in cui viveva la maggior parte dei cambogiani. I mormoni facevano pressione sui cambogiani perché si battezzassero.
A Oakland la chiesa mormone era uno dei maggiori concorrenti degli enti statali nel fornire risorse ai rifugiati. Nella comunità dei rifugiati era diffusa l’opinione che alcuni cambogiani avessero ceduto alle pressioni dei mormoni al fine di ottenere beni materiali come vestiti e mobili usati, a volte cibo e, di tanto in tanto, anche denaro con cui pagare affitto e bollette. Una volta aiutati i rifugiati a sistemarsi e ad ammobiliare la loro abitazione, i mormoni si adoperavano per convertire tutta la famiglia.
Sebbene ricevessero aiuti e si fossero convertiti al mormonismo, i cambogiani più anziani continuavano perlopiù a credere in Budda e a praticare i rituali buddisti in occasione di matrimoni e funerali.
I mormoni attiravano i giovani perché ogni venerdì, nella chiesa sulla collina, venivano organizzate serate con musica da discoteca, durante le quali socializzavano adolescenti bianchi e asiatici.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia
- Titolo del libro: Da rifugiati a cittadini
- Autore del libro: A. Ong
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