Memoria sensoriale
Memoria sensoriale
Magazzino di memoria modalità-specifica che trattiene l'info del formato originale registrato.
Sperling, 1960 ne ha dimostrato l'esistenza grazie ad un esperimento: presentava per un tempo di 50 msec, una matrice 3x3 (3 righe, 3 colonne) di consonanti prive di senso.
La capacità di rievocare tutte le lettere della riga target diminuiva quanto maggiore era l'intervallo di tempo.
Ciò dimostra l’esistenza di una memoria “Iconica” a capacità illimitata –– t e di brevissima durata (1-2 sec.), in grado di conservare l'info come copia letterale degli stimoli sensoriali.
La componente iconica della MS -> importanza quando lo stimolo è presentato per tempi brevissimi -> nella vita quotidiana le “fissazioni” durano a lungo -> l'info passa a stadi successivi di elaborazione senza transitare nella MS.
Perché un'info venga memorizzata, è necessario prestare ATTENZIONE. La ns. attenzione può variare in funzione di diversi fattori: condizioni fisiologiche, fattori ambientali, differenze individuali.
Solo una parte delle info che transitano per il registro sensoriale (MS) può disporre di risorse attentive e quindi ha qualche probabilità di transitare nella MBT.
Continua a leggere:
- Successivo: Strategie di Codifica
- Precedente: Elaborazione di informazioni
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.