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Il ciclo di vita di un neurotrasmettitore: sintesi, immagazzinamento, rilascio e rimozione


Un’efficace trasmissione sinaptica richiede uno stretto controllo della concentrazione dei neurotrasmettitori all’interno della fessura sinaptica.
A questo proposito, i neuroni hanno sviluppato un sofisticato sistema in grado di regolare la sintesi, l’immagazzinamento, il rilascio e la degradazione (o rimozione) dei neurotrasmettitori.
Ognuno di questi processi è specifico per ogni singolo trasmettitore.
1)    Sintesi: il neurotrasmettitore viene sintetizzato nel corpo cellulare o nella terminazione sinaptica.
2)    Immagazzinamento: il neurotrasmettitore viene immagazzinato nelle vescicole.
3)    Rilascio: il neurotrasmettitore viene rilasciato quando la vescicola si fonde con la membrana presinaptica; il neurotrasmettitore si lega ai recettori postsinaptici e li attiva.
4)    Degradazione o rimozione: il neurotrasmettitore fuoriesce per diffusione; viene poi riassunto nelle terminazione nervose o nelle cellule gliali circostanti, oppure viene degradato da enzimi specifici, oppure entrambe i processi.

Tratto da NEUROSCIENZE - ESPLORANDO IL CERVELLO di Maddalena Malanchini
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