Faubourg Saint-Germain
Parigi è stata giustamente chiamata la “capitale del XIX secolo”, la nation par excellence.
L’antisemitismo del XIX secolo raggiunse comunque il suo culmine in Francia e venne sconfitto perché rimase una questione interna; le sue caratteristiche essenziali riapparvero in Germania e in Austria dopo la prima guerra mondiale.
Disraeli aveva scoperto che il vizio non era altro che il corrispondente riflesso del delitto nella società Se accettata da questa, la malvagità umana si trasforma da atto volitivo in qualità psicologica intrinseca,che l’individuo non può scegliere o respingere perché gli è imposta dall’esterno.
Il Faubourg Saint-Germain ammetteva nella sua cerchia gli invertiti perché si sentiva attratto da quello che giudicava un vizio, la società non dubitava affatto che gli omosessuali fossero dei delinquenti e gli ebrei dei traditori, semplicemente aveva modificato il suo atteggiamento verso il delitto e la slealtà.
La differenza tra il Faubourg Saint-Germain e, che aveva improvvisamente scoperto l’attrattiva degli ebrei e degli invertiti, e la folla che gridava “morte agli ebrei” era che i salotti non si erano ancora apertamente associati al delitto. Da un lato essi non desideravano ancora partecipare direttamente all’uccisione, dall’altra continuavano a manifestare apertamente antipatia per gli ebrei e orrore per gli invertiti. Ciò dava luogo a una situazione equivoca in cui i nuovi venuti non potevano confessare francamente la loro identità, ma neppure nasconderla.
Quanto più l’origine ebraica perdeva il suo significato religioso,nazionale, socio-economico, tanto più l’ebraicità diventava ossessiva; gli ebrei ne erano ossessionati come un difetto o una dote fisica, e attaccati a essa come a un vizio.
Gli ebrei, o gli invertiti, sentivano che avrebbero perso la loro prerogativa in una società di ebrei, o di invertiti, dove l’ebraicità, o l’omosessualità, sarebbe stata la cosa più naturale e più banale del mondo.
La trasformazione del “delitto” del giudaismo nell’elegante “vizio” dell’ebraicità fu estremamente pericolosa. Un delitto era colpito con la punizione, un vizio non poteva che essere estirpato.
L’antisemitismo si mostrò in Europa come un inestricabile miscuglio di motivi politici e di elementi sociali.
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Autore:
Antonino Cascione
[Visita la sua tesi: "''In Treatment''. Analisi di una fiction sulla psicoterapia psicoanalitica."]
[Visita la sua tesi: "Intercultura nella Scuola dell'Infanzia: il Punto di Vista dei Genitori."]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Storia culturale del XX secolo
- Titolo del libro: Le origini del totalitarismo
- Autore del libro: H. Arendt
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