Comportamento sociale nei soggetti con sindrome di Rett
Le relazioni sono difficoltose per queste bambine affette da sindrome di Rett.
Sono attratte dall’esaminare gli occhi e la bocca di chi li sta di fronte, manifestano chiare risposte visive.
Si presentano momenti altalenanti in cui queste bambine esprimono la loro gioia o il loro dolore, ma rischiano di cadere in crisi di angoscia se questi stimoli, visivi o sonori, sono troppo potenti da essere sopportati.
Comportamento emotivo
Le bambine affette da sindrome di Rett manifestano apertamente le loro emozioni, perché le aiuta, in alcuni casi, a superare l’aprassia mimica ( si parla di paralisi facciale, o asimmetria delle parti basse del viso, quando queste bambine ridono, gioiscono o piangono).
In queste bambine sono frequenti gli sbalzi di umore, che sono furori dal loro controllo. Le bambine affette da sindrome di Rett reagiscono in due modi agli eventi che le circondano: o mostrando reazioni emozionali seguiti da profondi stati di angoscia quando questi stimoli sono forti, o reagiscono passivamente alla vita e devono essere aiutate a costruire la propria identità e che sia stabile
Il sonno acquisisce importanza nelle bambine affette da sindrome di Rett, infatti dormono diverse ore di giorno anche nella seconda infanzia, mentre il sonno notturno inizia tardi, e la mattina si svegliano presto. A queste bambine piace molto la loro camera considerandola luogo di sicurezza e spesso giocano a letto per diverso tempo prima di addormentarsi, in questo caso il sonno si rivela più tranquillo. Altre volte, soprattutto durante il secondo stadio della sindrome quando il loro comportamento si fa più irrequieto e aggressivo, trascorrono notti agitate con momenti altalenanti di pianto e riso improvvisi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Beatrice Segalini
[Visita la sua tesi: "Il panico: un approccio integrato"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia clinica
- Docente: Enrico Molinari
- Titolo del libro: Clinica psicologica in sindromi rare
- Autore del libro: Enrico Molinari
- Editore: Bollati Boringhieri Collana Nuova didattica
- Anno pubblicazione: 2002
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