Skip to content

"La coscienza di Zeno". Zeno, il contadino e l'impossibilità della guerra


 Esce di casa senza prendere giubba e cappello – per fortuna il portafoglio sì – e si avvia verso la fattoria di un contadino suo conoscente al quale vuole chiedere il permesso di tagliare delle rose per farne un mazzo da regalare alla figliola. Il contadino non è in casa, ma si è recato poco lontano insieme ai figli per zappare un suo campo di patate. Zeno, fatti rapidamente i conti e visto che  il cammino può durare un’oretta, decide di raggiungerlo. Arrivato al campo, che si trova al di là dell’ Isonzo (!) vi trova il contadino che per prima cosa, interrotto il lavoro, lo interpella preoccupato sulla possibilità di un prossimo scoppio della guerra.
“Bella sorpresa!”, osserva Zeno, “la guerra c’è da un anno circa”.
 “Non intendevo quella guerra ,  ma quest’altra” afferma spazientito il contadino, facendo un cenno con la mano in direzione della vicina frontiera italiana.
A questo punto il lettore sorride compiaciuto, pensando  che Zeno si renderà d’un tratto conto della situazione. E’ vero, la guerra l’Austria- Ungheria la sta combattendo contro la Serbia e la Russia da quasi un anno, ma ora, con la possibile entrata in guerra dell’Italia si tratta di tutt’ altra cosa, si tratta di avere la guerra in casa.  Niente da fare. Preso da un attacco di  ottimismo, il nostro eroe si affretta a rassicurare il contadino, affermando l’ assoluta improbabilità anzi impossibilità di un simile evento. Figuriamoci! A Roma ora c’è Giolitti che tutti sappiamo quanto appartenga al fronte dei neutralisti! E poi di campi di battaglia ce ne sono già troppi, le Fiandre, la Francia…..; c’è bisogno invece di campi di patate; stia tranquillo il contadino, che delle sue patate, coltivate con tanto sudore, potrà godere pienamente. Il contadino manda un sospiro di sollievo. Il lettore no.

Tratto da SVEVO, LUCINICO E LA GRANDE GUERRA di Loredana Rossi
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

  • Autore: Loredana Rossi

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.