Sistema Semisimbolico
Dopo Hjelmslev vengono individuati i sistemi semi-simbolici: sistemi di significazione in cui non si ha corrispondenza fra singole unità dei piani contenuto/espressione, ma coppie oppositive di unità espressione e coppie oppositive di unità di contenuto. Roman Jakobson fa l’esempio dei gesti per esprimere “si / no” cioè testa in verticale VS testa in orizzontale (coppia oppositiva), oppure bianco VS nero (opposizione veridittiva vero VS falso) il nero sta al bianco come il falso sta al vero, oppure nero : rosso = dolore : ira
Secondo la semiotica greimasiana si parla di corrispondenza fra categorie del piano dell’espressione e categorie del piano del contenuto.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Esame: Semiotica
- Docente: Patrizia Magli
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